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Il mio incontro con Simonetta Varnelli, захавальнік традыцыі найстарэйшай бровара ў Marche,,it,захавальнік традыцыі найстарэйшай бровара ў Marche,,it.

Distilleria Varnelli, antica casa liquoristica marchigiana.

Quest’anno la mia estate è iniziata viaggiando tra Abruzzo e Marche. Due regioni colpite nel cuore dal terremoto che stanno lentamente cercando di ripristinare i giusti equilibri. Non è facile far vincere le paure alle persone quando è la natura a decidere. Solo l’amore per il proprio territorio e la vicinanza della gente da coraggio e nuova vitalità per continuare. Для гэтага, dopo aver passato del tempo in Abruzzo, mi sono fermata nelle Marche. Una presenza, або лепш, un’esigenza che sentivo di dover soddisfare.

“Nelle Marche si vive bene”

Гэта’ Гэта адказ, які я атрымаў некалькі разоў мясцовых жыхароў,,it,У былыя дні ў гэтым рэгіёне,,it,Я хацеў бы правесці частка майго часу на старажытны лікёру дом, які я цаню майстэрства сваіх вытворчасцяў,,it,яшчэ відавочныя прыкметы, якія патрабуюць бюракратычнай шпаркасці для бяспекі,,it,але і,,it,для тых, хто жыве мясцовых вытворцаў,,it,Упартасць і валоризации,,it. Un’affermazione che condivido e che mi riporta ad una terra a cui sono legata per la bellezza delle coste e dell’entroterra. Sole, высокі, verdi colline e immense distese di girasoli. Але не толькі…

I girasoli delle Marche

Nei giorni passati in questa regione, ho voluto dedicare una parte del mio tempo ad un’antica casa liquoristica che apprezzo per l’artigianalità delle sue produzioni. Mi riferisco alla Distilleria Varnelli di Muccia, in provincia di Macerata. Un’azienda storica che, come molte altre della zona, circa un anno fa ha subito alcuni danni conseguenti alle scosse di terremoto. Segni ancora evidenti che richiedono sveltezza burocratica per la messa in sicurezza, ma anche e soprattutto, per chi vive le realtà produttive locali, coraggio, tenacia e valorizzazione del territorio. Sono questi i temi che ho trattato con Simonetta Varnelli. Una donna che mi ha accolto con gentilezza e che ho apprezzato per il carattere e per la semplicità. Insieme alle sorelle gestisce un’azienda familiare tutta al femminile. Una distilleria – la più antica delle Marche – fondata nel 1868 da Girolamo Varnelli a Cupi di Visso (MC), che da ben quattro generazioni si contraddistingue per la continuità fedele di una tradizione.

Падчас нашай гутаркі, ho riscontrato in Simonetta quella risolutezza che ritengo possa essere utile per la tutela del territorio. Sensazioni che mi hanno indotto ad invitarla a proporsi per un ruolo istituzionale. У REALTA, dalla sua risposta, ho compreso che la conduzione dell’azienda e l’attenzione e il piacere delle responsabilità familiari, non hanno mai prevalso sulla possibilità di intraprendere una percorso alternativo. Oltre che di queste personali scelte di vita, si è discusso anche di quanto – in tema di costruzioni – si potrebbe fare e soprattutto migliorare, для пераадолення будучых сітуацый, якія маглі б зноў парушыць краіну ад сейсмічных рызык, як наш,,it,Выступы, якія мы працягвалі займацца аператыўным сэрцам гістарычнага спіртзавод,,it,Веданне, што, безумоўна, дасць вам задавальненне і больш задавальнення на мой густ,,it,Спецыяльнае пасяджэнне Марша ў найстарэйшай бровары,,it. Questioni da affrontare seriamente per evitare di continuare a “curare” più che a prevenire.

Passeggiando nel cuore operativo della distilleria storica tra profumi di erbe officinali, radici e grandi quantità di miele dei Monti Sibillini,  Simonetta mi ha descritto le tecniche di produzione che nel rispetto della tradizione e della materia prima, seguono con cura e precisione scrupolosa i metodi e le antiche ricette originali di un tempo.

Una visita in una casa liquoristica storica che desideravo fare da tempo, che mi ha permesso di vivere con curiosità ed emozione un’esperienza che darà certamente ai miei assaggi – consapevoli e responsabili – una soddisfazione ed un piacere diverso. Merito della storia, della tradizione e della grande abilità degli artigiani italiani del gusto.

Distilleria Varnelli – www.varnelli.it

Via Girolamo Varnelli, 10 Muccia (MC)

 




Абруца, terra dei buoni sapori, dei tanti colori e dalla gente coraggiosa.

Perché visitare l’Abruzzo? Ho trovato le risposte.

“Chi può favorisca il turismo. Запрашаем вас наведаць Абруццо!” Un appello che un ristoratore abruzzese mi ha fatto qualche mese fa dopo i tragici eventi di questo inverno. Quel giorno gli ho fatto una promessa, un impegno che ho mantenuto pochi giorni fa andando a trovarlo e visitando quella terra. Una regione ricca di storia e di borghi antichi, маляўнічыя пейзажы і выдатныя пляжы,,it,традыцыі і добры густ,,it,Зямля, дзе,,it,як я ўказаў мне сябар,,it,Вы можаце катацца на лыжах, назіраючы мора,,it,Зараз больш чым калі-небудзь мае патрэбу ў турызме Абруца,,it,па гэтай прычыне, што мая паездка,,it,значна больш, чым адпачынак,,it,Гэта быў абавязак і чуў з маім сэрцам, каб пачуць маю блізкасць да пацярпеламу насельніцтву,,it,Ўзважаны шлях, які пазнаёміў мяне з патэнцыялам рэгіёну, які мае ўсё неабходнае для аднаўлення,,it, di tradizioni e di buon gusto. Una terra in cui – come mi ha sottolineato un amico –  Вы можаце катацца на лыжах, назіраючы мора. Ora più che mai l’Abruzzo ha bisogno di turismo. Гэта’ per questo motivo che il mio viaggio – molto più che una vacanza – è stato un atto dovuto e sentito col cuore per far sentire la mia vicinanza alla popolazione colpita. Ўзважаны шлях, які пазнаёміў мяне з патэнцыялам рэгіёну, які мае ўсё неабходнае для аднаўлення. Nonostante le lentezze burocratiche si può fare ancora molto. Гэта’ necessario però che tutti gli operatori turistici siano più coesi e reattivi nel recepire le iniziative organizzate dagli enti di promozione territoriale, per una formazione e un’offerta sempre più in linea con i tempi. Меркаванні, я зрабіў пасля праслухоўвання тых, хто гатовы да гэтай задачы, ma anche per esperienza diretta.

Premesso ciò, manterrò il mio impegno dando alcuni spunti di viaggio e di gusto che spero vi potranno essere utili per una vacanza in Abruzzo, terra dei buoni sapori, dei tanti colori e dalla gente coraggiosa.

Vista da Pineto

Vista da Pineto

Pineto

La mia vacanza è iniziata a Pineto, прыморскі горад, які атрымаў сваю назву ў пышнай міжземнаморскай. Richiamata dalla sua pineta, ma anche dai tanti racconti di amici innamorati del luogo, ho trascorso cinque giorni tra natura, storia e sapori. Bandiera Blu 2016, è situata in un’Area Marina Protetta della riviera adriatica abruzzese in cui passeggiare su quattro chilometri di spiaggia dorata. Pineto è anche montagna, grazie alla vicinanza del Gran Sasso d’Italia e del suo parco regionale.

Spiaggia di Pineto

Spiaggia di Pineto

Pineta

La pineta

Per il mio soggiorno ho scelto una dimora ottocentesca, Villa Arlini, in cui ho trovato accoglienza e tanta gentilezza. Ho trovato anche piatti della tradizione marinara come il Brodetto di pesce alla Pinetese, тыповая страва з Pineto адсвяткавала рэстаратар на месцы ў пачатку чэрвеня. і’ preparato con sogliole, triglie, scampi, mazzoline (gallinelle), calamari, cozze e vongole, e con l’aggiunta di peperone rosso, alloro e pezzi di pomodoro fresco. Ottimi sapori di mare.

Brodetto di pesce alla Pinetese

Brodetto di pesce alla Pinetese

Atri

Borgo medioevale e città d’arte – una delle più antiche d’Italia – situata sulle colline teramane. Una passeggiata tra i suoi vicoli adornati di fiori e tra i suoi antichi palazzi, ci riporta ai giusti ritmi e alle atmosfere di un tempo. In piazza Duomo, splendida e imponente, sorge la Basilica di Santa Maria Assunta e il suo campanile, самая высокая ў Абруццо,,it,Не прапусціце выгляд з тэрасы Атри,,it,Выявы не перадаюць, чаму прыгажосць гэтага месца досыць,,it,Для майго знаходжання я выбраў асабняк дзевятнаццатага стагоддзя,,it,Сярэднявечны горад і горада,,it,адзін з найстарэйшых у Італіі,,it,самая высокая ў Абруццо,,it,Не прапусціце выгляд з тэрасы Атри,,it,Выявы не перадаюць, чаму прыгажосць гэтага месца досыць,,it.

Vicoli di Atri

Vicoli di Atri

Torre del Cerrano

Sulla spiaggia di Pineto spicca la Torre del Cerrano, suggestivo fortilizio costiero cinquecentesco. Un’antica torre di avvistamento edificata su una struttura preesistente, oggi sede del Parco Marino. Salendo fino in cima, oltre a godere di un’ottima vista, ben visibili i resti dell’antico porto di Hatria. Гэта’ situata in un ambiente ricco di biodiversità con un habitat di elevato valore floro-faunistico. Sito di Interesse Comunitario, ospita il centro visite e il Museo del Mare.

Torre del Cerrano

Torre del Cerrano

Mutignano e i sapori del Bacucco d’Oro

Chi sale a Mutignano, a 321 metri d’altezza, oltre ad ammirare le numerose testimonianze medievali di questo antico borgo, può assaporare ottimi assaggi al ristorante “Bacucco d’Oro“. Li vi aspetta Francesco Santarelli, чалавек, які абараняе з упартасцю ідэнтычнасці вобласці. Se sono giunta in Abruzzo è anche merito suo. Fare una sosta degustativa da Francesco, permette di vivere i sapori di un tempo che lui promuove sostenendo agricoltori e allevatori locali. Ottime le “Voleghe attrucinite” – pasta fatta a mano con uova e farina, spinaci selvatici e ricotta – і i formaggi di pecora che, come dice un detto locale, fanno concludere con piacere il pasto.

Платформа vocché »свету, калі ninzà палявання.

Пекорино д'Абруццо

Pecorino d’Abruzzo

Pescara

Viaggiare col tempo ti porta ad avere amici ovunque. Ritrovarli rende ogni viaggio speciale. Гэта’ così che ho trovato Monica Pisciella, in bilico tra Piemonte e Abruzzo, mia guida per alcuni giorni, anche a Pescara. Горад з выглядам на мора з старажытных атмасфер і сучасны, ад асноўных дарог і многіх элегантных крам. Яго галоўным сімвалам з'яўляецца скульптурная праца “La Nave”, una fontana in marmo di Carrara donata al comune di Pescara dall’artista Pietro Cascella.

La fontana “La Nave” di Pietro Cascella

La fontana “La Nave” di Pietro Cascella

Corso Umberto, Pescara

Corso Umberto, Pescara

Trabocchi abruzzesi.

Sospesa tra il mare e le stelle, nella Costa dei Trabocchi, degustando i buoni vini della Cantina Colle Moro di Guastameroli di Frisa (CH). Гэта’ così che ho conosciuto per la prima volta i Trabocchi, piattaforme in legno un tempo usate per la pesca, цяпер пераўтворана ў мудрагелістыя рэстараны, дзе унікальны вопыт, дзякуючы водарам традыцыйных кулінарыі морапрадуктаў. Sono salita sul Trabocco Pesce Palombo, a Fossacesia (CH), un’antica palafitta da pesca che – come mi ha raccontato Bruno Veri, il titolare – è tutt’oggi funzionante. La capacità nell’intravedere la potenzialità di queste costruzioni ha permesso di valorizzare la cultura, i sapori e le bellezze di questo tratto di territorio esteso da Ortona a San Salvo, comprendendo San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Casalbordino e Vasto.

Trabocco Pesce Palombo

Trabocco Pesce Palombo

Sapori e colori del mare che ho vissuto con molta emozione degustando i vini della Cantina Colle Moro di Guastameroli di Frisa (CH). Una realtà vitivinicola nata nel 1961 grazie all’unione di un gruppo di vignaioli della zona: 700 soci, tra cui molti piccoli coltivatori, proprietari di aziende dislocate tra il mare adriatico e le cime del Gran Sasso e della Maiella. Una superfice complessiva di circa 1.300 га і ў сярэднім вытворчасць,,it,цэнтнера вінаграду,,it,Кааператыў з эканамічнай і сацыяльнай ролі, якая павышае плошчу за кошт актыўнага супрацоўніцтва з LAG Maiella Verde,,it,і падтрымлівае дробныя вытворца ў вобласці,,it,Вынікам з'яўляецца вытворчасць віна Монтепульчано і Trebbiano,,it,але і пекорино,,it,Passerina е Cococciola,,en,Асноўныя носьбіты лаза,,it,і Moscato Giallo,,it,Вінны склеп Colle Moro,,it,Мая апошняя прыпынак,,it,было,,it,Прыродны запаведнік Бясплодныя зямлі,,it,Атри,,it 250.000 quintali di uve. Una cooperativa con un ruolo economico e sociale che sostiene i piccoli viticoltori della zona, e che valorizza il territorio attraverso una collaborazione attiva con il GAL Maiella Verde. Il risultato è una produzione vitivinicola di Montepulciano e Trebbiano, ma anche di Pecorino, Passerina e Cococciola – principali vitigni autoctoni –  і Moscato Giallo.

Vini Cantina Colle Moro

Vini Cantina Colle Moro

Riserva Naturale Regionale Oasi WWF Calanchi di Atri

La mia ultima tappa – , Але не менш – è stata alla Riserva naturale dei Calanchi di Atri. Займальны і захапляльны характар ​​след у багатай асяроддзі біяразнастайнасці раслін і жывёл,,it,Ўчастка супольнасці Важнасць аб,,it,Яна характарызуецца эрозіяй з'ява, якое дало гэтую вобласць унікальным і асаблівым,,it,Прыродны запаведнік Бясплодныя зямлі Атри,,it,WWF Badlands Атри,,it,Такім чынам, скончыўся мой адпачынак у Абруццо,,it,паміж густамі,,it,гісторыя і выдатныя пейзажы,,it,Праз пяць дзён жылі ў зямлі разам са сваім народам паланілі маё сэрца,,it,Alba у Pineto,,it. Un Sito di Interesse Comunitario di circa 600 ха, caratterizzato da un fenomeno di erosione che ha conferito a questo territorio un aspetto unico e speciale.

Riserva Naturale dei Calanchi di Atri

Riserva Naturale dei Calanchi di Atri

Riserva Naturale dei Calanchi di Atri

Oasi WWF Calanchi di Atri

Si è conclusa così la mia vacanza in Abruzzo, падарожжа разумення і салідарнасці паміж густамі, прырода, storia e bellissimi paesaggi. Cinque giorni vissuti in una terra insieme alla sua gente. Luoghi e persone che mi hanno rapito il cuore.

Alba a Pineto

Alba a Pineto

www.abruzzoturismo.it




Задавальненне ад збіранне кветак і дзікіх раслін: калі вы разумееце вы.

Da sempre, fin da bambina, sono attratta da fiori e piante spontanee dalle proprietà curative. Una vera farmacia naturale che richiede rispetto, ma soprattutto conoscenza. Ricordo quando in campagna a Treviso, падчас летніх канікул, mi divertivo a seguire mia zia nella raccolta di erbe e radici trovate nei campi. Insegnamenti tramandati di generazione in generazione, utili per rimedi casalinghi e preparazioni culinarie. Devo ammettere che all’assaggio ero un po’ вагальны, ma talmente curiosa che la voglia di provare nuovi sapori, ogni volta prendeva il sopravvento. Crescendo le cose non sono cambiate, або лепш, forse il luogo in cui ho vissuto, purtroppo non sempre favorevole alla scoperta di erbe virtuose. Нягледзячы на ​​гэта, ogni qual volta che ne ho l’occasione, approfitto per unirmi al seguito di chi ha trasformato questa passione, in una vera e propria professione.

Questo per dire che non ci si inventa esperti di piante spontanee. Serve esperienza e conoscenza, per non rischiare di incappare in erbe il cui l’utilizzo maldestro, non sempre apporta benefici al nostro organismo. Напрыклад, credo che molti non sappiano che un infuso di camomilla, conosciuta per il suo effetto tranquillante, lo è solo se lasciata in infusione per non più di tre minuti. In caso contrario, l’effetto è eccitante e non rilassante. Riconoscere le piante selvatiche – presenti in ogni stagione – e saperle usare in cucina, oltre che appagante, è un modo per avvicinarsi alla natura traendo da essa i suoi benefici. Per gli autodidatti, sono molte le pubblicazioni che aiutano a conoscere le piante spontanee. Volete mettere però il piacere di vivere questo mondo vegetale meno conosciuto con una bella passeggiata nei boschi? Per esperienza sul ‘campo’, posso dirvi che non c’è paragone!

У маім апошнім падарожжы зроблена з батанічным Mara Marsegaglia, la mia esperta di erbe selvatiche, mi sono divertita a raccogliere piante e fiori che con piacere ho utilizzato in cucina. Eccone alcune.

Parietaria

Parietaria

  • La parietaria è chiamata anche erba vetriola per l’uso che un tempo se ne faceva per pulire i vetri. Ha note proprietà diuretiche e depurative. In cucina si consuma cotta.

Violetta

Violetta

  • Che bel colore che ha la violetta! Fiorisce all’inizio della primavera e viene utilizzata principalmente per decorare i piatti.

Luppolo

Luppolo

  • I germogli primaverili del Luppolo, grazie al sapore delicato, sono un ottimo ingrediente nei risotti e nelle frittate. Nel Veneto sono noti con il nome di bruscandoli.

Pisello selvatico

Pisello selvatico

  • Il pisello selvatico fiorisce da marzo a maggio. In cucina vengono usati i semi contenuti nei baccelli.

Farinaccio

Farinaccio

  • Il farinaccio, ricco di sali minerali e di vitamine A, B e C, prende il nome dal leggero strato di polvere bianca – simile a farina – прысутнічае на лісці. Добра проста вараныя і запраўленыя алеем і соллю.

Ortica

Ortica

  • L’ortica, la regina delle erbe spontanee! Ricca di ferro, ha proprietà diuretiche e disintossicanti. In cucina è utilizzata in molte preparazioni tra cui risotti, minestre e frittate.

Primula

Primula

  • La primula, il fiore della primavera! Gradevole il suo infuso dalle proprietà rilassanti. I fiori vengono utilizzati anche nei risotti, nelle minestre e per decorare i piatti.

Старэйшы

Fiori di Sambuco

  • Я fiori di sambuco, raccolti in primavera, hanno proprietà diuretiche, digestive e antinfluenzali. In cucina sono molti gli impieghi. Personalmente l’utilizzo che preferisco è quello per la preparazione dei fiori fritti in pastella. Deliziosi!

Concludo con un piatto preparato con una delle piante che ho raccolto. Un semplice sugo casalingo fatto con scalogno ammorbidito nel burro e farinaccio precedentemente scottato. Buonissimo!

Tagliatelle di farro e farinaccio

Tagliatelle di farro e farinaccio

Per info/corsi in Brianza – Mara Marsegaglia, эксперт раслін і дзікіх траў: marsemara@hotmail.com




La famiglia di oggi. Chi la vuole perfetta, e chi la vive imperfetta.

Oggi esco dal mio seminato abituale. Parlerò di famiglia. Perché lo faccio? Perché questo è il mio spazio per fermare i pensieri e per fare chiarezza. Non ho la presunzione di farla per gli altri. La faccio per me. Forse mi comprenderà chi mi conosce, e forse, anche chi ha imparato a farlo leggendo le mie parole.

Адзін, parlerò di famiglia, come la intendo io: un nucleo che nasce dall’amore di due persone, nel rispetto e soprattutto nella verità. Non sempre genera figli, né ha componenti dello stesso sesso, né dello stesso credo. Un concetto di famiglia che nella continuità richiede coraggio e onestà; гэта не азначае, што мадэлі і каналы з'яўленняў або крывадушнасць,,it,толькі кансістэнцыя,,it,Я улыбаюсь, калі я чую размовы пра крызіс каштоўнасцяў Associat частатой позніх шлюбаў,,it,На гэтыя разважанні я зрабіць перапынак,,it,Я перачытвала тое, што я пісаў у гэтыя гады асобаснага росту,,it,гэта не азначае, што мадэлі і каналы з'яўленняў або крывадушнасць,,it,толькі кансістэнцыя,,it,Я улыбаюсь, калі я чую размовы пра крызіс каштоўнасцяў Associat частатой позніх шлюбаў,,it,На гэтыя разважанні я зрабіць перапынак,,it. Un’unione che crea condivisione e che genera felicità e benessere.

Ўтопія? Ня, solo coerenza.

Che sia in atto un cambiamento dei costumi nella nostra società è più che evidente. Su questo credo che nessuno abbia nulla da eccepire. La stessa legislazione sta legiferando nuove normative che riportino le leggi al passo con i tempi. Troppi interessi economici hanno fatto sì che il matrimonio sia, più che un legame d’amore, un contratto da gestire e su cui basare il sostentamento della propria vita.

Per tutta la vita…

Già… Una promessa che abbiamo fatto in molti, forse perché per anni ci siamo adagiati su un modello di famiglia statico, duraturo nel tempo. Per tutta la vita… come chiedono i sacerdoti celebranti agli sposi durante la cerimonia. Peccato che loro non sposandosi non ne conoscono veramente il significato. Più che per tutta la vita, servirebbe un matrimonio che si rinnova, diciamo ogni cinque anni. Se c’è l’amore continua, se non c’è non alimenta interessi economici e quant’altro. La realtà è che l’Italia è trai i paesi con maggior casi di infedeltà coniugale. Altro che amore…

E i figli… come la mettiamo?

I figli hanno bisogno di modelli mi è stato risposto. Senza dubbio, ma a patto che questi siano veri. Адмоўцеся ад новых пачынанняў і захоўваюцца ў адносінах заснавана на хлусні дзеля дзяцей,,it,Адмоўцеся ад новых пачынанняў і захоўваюцца ў адносінах заснавана на хлусні дзеля дзяцей,,it, è solo una scusa che denota mancanza di coraggio nell’affrontare la realtà. Ho vissuto ciò di cui parlo da figlia, da madre e da moglie. Esperienze che mi hanno insegnato che ciò che conta, nel tempo e nella crescita, nostra e loro, è la capacità di saper instaurare rapporti basati sul dialogo e sulla sincerità. Le verità difficili sono meglio delle bugie di convenienza, што, una volta scoperte, confondono e non permettono di distinguere il vero dal falso.

Crisi dei valori.

Я улыбаюсь, калі я чую пра крызіс каштоўнасцяў, звязаным з частатой шлюбаў канца. Майце на ўвазе, non che io stessa non l’abbia detto più volte, ma non certo per l’accostamento ad un sacramento religioso che impone scelte che per lo più non vengono rispettate. Quando parlo di crisi di valori, io intendo una crisi etica e morale che condiziona in senso negativo i rapporti in generale.

Potrei continuare a lungo, ma in fondo a che serve… questa purtroppo è la società di oggi, quella dell’apparenza.




Critica enogastronomica in discussione? Facciamo chiarezza con Elio Ghisalberti.

Oggi vi parlerò di una tavola di incontro e di confronto, in cui oltre a celebrare il gusto, si dialoga su questioni legate al cibo e al vino, e ai suoi protagonisti. Una tavola che spesso condivido con Elio Ghisalberti, amico e giornalista enogastronomico, ormai abituato – o forse rassegnato – all’ascolto delle mie battaglie del momento. Più che battaglie, sono cause che difendo, spinta dalla passione e da vero credo per ciò che di volta in volta sostengo. Nell’ultimo nostro incontro, si è discusso sulle questioni sollevate nella puntata di Report del 27 Сакавік 2017: “Sotto le stelle”. Un’inchiesta di Bernardo Iovene che, per i non addetti ai lavori, ha come si suol dire… sparato nel mucchio.

Ежа і віно, un settore che vede l’Italia al centro del mondo grazie alle capacità e al carisma di professionisti e produttori. Direi che qualche merito (e anche di più) vada loro attribuito. Con questo non voglio dire che tutto vada bene, хутчэй, sul fatto che qualcosa debba essere aggiustata nulla da eccepire. La cosa che mi preme, più che le polemiche, è la chiarezza e la voglia di ascoltare una voce esperta fuori dal coro di tanti, che un po’ di confusione la fanno davvero. Для тых, хто не ведае яго, Эліа Гайзалберти пачаў свае пошукі ў свеце ежы і віна журналістыкі ў пачатку васьмідзесятых ў школе Луіджы Веронелли,,it,Эліа Гайзалберти пачаў свае пошукі ў свеце ежы і віна журналістыкі ў пачатку васьмідзесятых ў школе Луіджы Веронелли,,it, per poi collaborare con il Gambero Rosso (mensile e guide dei ristoranti e dei vini) e con L’Espresso per la Guida ai Ristoranti d’Italia. Гэта’ Стваральнік і захавальнік GourMarte, Кірмаш прадуктаў харчавання і якасць віна прадукты выключна зробленыя ў Італіі вытлумачаны лепшымі кухарамі. Attualmente firma per L’Eco di Bergamo la pagina settimanale “Sapori e Piaceri”.

  • Elio, oggi allarghiamo la nostra tavola a chi ha voglia di approfondire le criticità emerse nella puntata di Report di cui abbiamo recentemente parlato. Nel dirti “ti lascio la parola” già mi fischiano le orecchie. Una volta tanto dirai… A parte le battute, partiamo da ciò che ho più a cuore: le produzioni italiane di qualità. La visibilità dei nostri chef può molto in questo senso. Intendo nella scelta di materie prime italiane e nella menzione delle stesse sulle carte dei loro ristoranti. Primo impegno di questi professionisti è quello di essere custodi del made in Italy, grazie alla ricchezza di prodotti, di vitigni e di cultivar di olivo del nostro paese. A quanto pare non è sempre così. Qual è la tua opinione in merito?

Chiariamo prima di tutto un punto, visto che giustamente sottolinei l’importanza dell’italianità in cucina, chiamiamoli cuochi e non chef. AltraГелій-Time cosa, non li definirei custodi ma interpreti, perché questo è il ruolo più attinente che, in questo concordo, rappresenta la figura professionale. Detto questo ritengo che il primo impegno professionale del cuoco è quello di fare una cucina buona e sana, быць сур'ёзным,,it,падрыхтаваны,,it,сумленны,,it,чысты,,it,Калі гэтыя прынцыпы прымяняюцца ў лепшых інгрэдыентаў і італьянскай гастранамічнай культуры і тэрыторыі, на якой, у якіх адзін працуе нашмат лепш,,it,Ён заслугоўвае хвалы,,it,мы не можам не радавацца,,it,Але не перашчыруйце ў оду для тых, хто выбірае гэты шлях, і насуперак незадаволенасці тых, хто варта за іншую філасофіяй,,it,Тэндэнцыя ўзьвялічвае мясцовую кухню прыносіць некаторыя наступствы,,it,перш за ўсё, што ўяўнага,,it, preparato, onesto, pulito. Se questi principi sono applicati nel valorizzare le materie prime e la cultura gastronomica italiana e del territorio in cui si opera tanto meglio, merita un plauso, non possiamo che gioirne. Але не перашчыруйце ў оду для тых, хто выбірае гэты шлях, і насуперак незадаволенасці тых, хто варта за іншую філасофіяй.La tendenza ad esaltare la cucina del territorio porta con sé alcune conseguenze, prima fra tutte quella della mistificazione. Колькі кухараў ганяе гэтую тэму толькі таму, што захоп інфармацыі і грамадскасці,,it,выдаткі,,vi,набытыя на практыцы і ў паўсядзённым кулінарыі,,it,Ён заўсёды выступае за сур'ёзныя пастаўшчыкоў па суседстве не адчувае неабходнасць выстаўляць напаказ яго чатырох вятроў,,it,гэта робіць і што гэта такое,,it,І калі некаторыя прадукты таксама прыходзяць здалёку, што праблема,,it,важна кансістэнцыя,,it,Вы калі-небудзь былі мінеральную ваду дадому, які падаецца на стол у рэстаране, які я ведаю,,it,Турын,,it? Chi negli acquisiti e nella pratica quotidiana di cucina, ha sempre privilegiato i fornitori seri della porta accanto non sente il bisogno di sbandierarlo ai quattro venti, lo fa punto e basta. Se poi certi prodotti arrivano anche da molto lontano qual è il problema? L’importante è la coerenza, заўсёды. Hai mai fatto caso all’acqua minerale che viene servita al tavolo di un ristorante che so, di Torino, чый кухар сцвярджае, што асабіста купіць трусік у Carmagnola,,it,Можа быць, зыходзячы з Паўднёвага Ціроля або даліна Бергамо,,it,усе адпавядае,,it,Хто сярэдзіне Спиацци,,fr,вы ўжо трапілі пытанне,,it,Асяроддзе можа быць больш ці менш дакладныя,,it,але кіроўца, што робіць яго бяспечным,,it,Нават тады, калі выдаўцы былі багацей і вялікадушныя,,it,г.зн. плацілі супрацоўнік дастаткова, каб даць ім магчымасць спакойна працаваць ўмова,,it,былі тыя, хто скарыстаўся той роляй, для асабістай выгады,,it,Гэта было, так бы мовіць, фізіялагічнымі,,it? Magari arriva dall’Alto Adige o dalle valli bergamasche: è coerente tutto ciò?

  • “Una stella Michelin cambia la vita a un ristorante e allo chef, ma anche le forchette del Gambero Rosso e i cappelli dell’Espresso possono fare la fortuna di un cuoco.” In Italia ci sono 334 ristoranti stellati con un giro d’affari che fa girare la testa. A questo proposito mi riallaccio alla trasmissione che, durante le interviste, ha messo in discussione la credibilità di guide e di critici enogastronomici da anni non più in incognito. Giudizi attendibili o sponsorizzati? Come dico spesso la differenza la fanno le persone. Il tempo insegna a seguire quelle giuste. Lascio a te continuare…

Qui mi spiazzi, hai già centrato la questione. Il mezzo può essere più o meno valido, ma è l’autista che lo rende sicuro. Anche quando gli editori erano più ricchi e magnanimi (cioè pagavano i collaboratori a sufficienza per metterli nelle condizioni di lavorare serenamente) vi era chi approfittava del ruolo per trarne vantaggio personale. È stato per così dire fisiologico che, зачыніў краны,,it,суд персанажаў заахвоціўся да незаконнага гандлю allargasse,,it,Вынік ясна для ўсіх,,it,давер да накіроўвалых,,it,Я маю на ўвазе папяровыя тыя,,it,Яна зводзіцца да мінімуму,,it,але астатнія,,it,не рабіць якія-небудзь лепш вэб-свет, які па сваёй прыродзе з-пад кантролю і, такім чынам, яшчэ менш надзейныя,,it,Дакладнасць ў сур'ёзнасці і правільнасці асобы,,it,і невядома, не мае нічога агульнага,,it,паверце мне,,it,Хто не падносьце твар стварае ілюзію,,it,прыносіць павагу,,it, la corte dei personaggi dediti al mercimonio si allargasse. La conseguenza è sotto gli occhi di tutti: la credibilità delle guide (di quelle cartacee intendo) è ridotta ai minimi termini. Ma del resto, non se la passa certo meglio il mondo web che per sua natura è fuori controllo e quindi ancora meno affidabile. La credibilità è nelle serietà e nella correttezza dei singoli, e l’incognito non c’entra proprio nulla, credimi. Chi non ci mette la faccia crea un’illusione, non guadagna rispetto.  

  • Ло кухар, una professione che alimenta i sogni dei giovani studenti per poi spegnerli quando lo stagista, entrando nel mondo del lavoro, è spesso costretto ad affrontare doppi turni. C’è poi chi, grazie alla bravura e alla fortuna, riesce a lavorare in un ristorante stellato guadagnando uno stipendio non adeguato ma giustificato dalla visibilità che ne deriva. Una media di quindici ore al giorno che contrasta con le quaranta settimanali previste dal contratto nazionale di lavoro. Una realtà che trova impreparate le giovani nuove leve. Fortunatamente non sempre è così. Da qualche anno insegni presso una scuola professionale alberghiera. Puoi espormi la tua esperienza nell’affrontare queste problematiche con i tuoi studenti?

Гелій-Time-2L’obiettivo primario di una scuola professionale è, o meglio dovrebbe essere, quello di preparare gli studenti al lavoro. Dove insegno, a me sembra che i colleghi che si occupano delle materie tecnico-professionali mettano da subito con i ragazzi le cose bene in chiaro riguardo ai sacrifici che comporta il mestiere che hanno scelto di imparare. E’ pur vero tuttavia che in buon numero gli studenti iniziano il percorso totalmente privi di questa consapevolezza, ammaliati più dal fenomeno mediatico dei cuochi star che da una reale passione per la ristorazione. Durante il percorso formativo, grazie anche agli stages che vengono regolarmente organizzati, di pari passo alla crescita della consapevolezza avviene spontaneamente, fisiologicamente, la selezione. In questo senso potersi confrontare con il mondo del lavoro sin da giovanissimi aiuta, e molto, tant’è che chi sceglie le nuove formule scolastiche a diposizione, tipo l’alternanza scuola-lavoro, dimostra non solo di avere più chance di concludere gli studi, ma di sviluppare più in fretta le proprie attitudini. Se poi la domanda contiene implicitamente una critica al trattamento riservato dai ristoratori agli stagisti ed ai giovani cuochi in genere, добра, qui torniamo alla considerazione fatta sopra a proposito della credibilità della figura del critico enogastronomico: questione di persone, non certo del movimento della ristorazione nel suo insieme. Attenzione però a dimenticare un fatto oggettivo: in cucina il lavoro è per sua natura complesso e pesante, і наогул карабель у рэстаранным свеце мае спецыфічныя асаблівасці, якія не дазваляюць грамадскага жыцця, як гэта было ўхвалена.

  • Di guide, di riviste e di manifestazioni ne hai seguite e ne segui ancora tante. Cosa pensi si possa fare per migliorare la comunicazione in questo settore, soprattutto dopo l’ondata social che ha travolto, anche se per alcuni stravolto, il modo di rapportarsi con la ristorazione?

Fondamentalmente credo che sarebbe utile una selezione feroce, un ritorno ai valori della conoscenza, della competenza, e perché no anche delle buone maniere e del buon senso. Няма ў мяне няма надзеі на што павінна адбыцца.

Гелій-Time-5

Ringraziando Elio riprendo la parola.

In conclusione cosa resta da dire… Forse solo che – nonostante io ami il giornalismo d’inchiesta – fare del sensazionalismo senza approfondire a dovere i temi trattati serva solo a creare confusione tra i consumatori.




22 APRILE – GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA

FONDAZIONE BCFN E MILAN CENTER FOR FOOD LAW AND POLICY:
OGNI ANNO IL PIANETA PERDE UNA SUPERFICIE AGRICOLA GRANDE QUANTO L’ITALIA.

IN 40 ANNI E’ DIVENTATO IMPRODUTTIVO IL 30% DEI TERRENI COLTIVABILI E ORA E’ RISCHIO FAME

Alla viglia della Giornata Mondiale della Terra e del primo anniversario della ratifica dell’Accordo di Parigi sul Clima (COP21), Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition e Milan Center for Food Law and Policy scattano un’inedita foto su come la produzione di cibo impatta su ambiente e consumo di suolo in Italia e nel mondo. E per l’occasione lanciano il Food Sustainability Report: documento trimestrale che opera come una “lente d’ingrandimento” per mostrare a istituzioni, media, stakeholder, società civile e policy maker quali sono i principali temi internazionali su cibo e sostenibilità. Dal primo numero emerge un vero e proprio paradosso: aumentano le coltivazioni, ma – drammaticamente – si fanno strada fame e carestia e con la crescita demografica attesa al 2050 la situazione diventerà ancora più a rischio.
Leggi il Food Sustainability Report, visita: www.foodsustainabilityreport.org

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Quasi il 40% della superficie terrestre è sottoposta alle attività agricole e zootecniche, con una porzione di suolo idoneo alla coltivazione pari a 4,4 miliardi di ettari (а менавіта 146 volte l’Italia), eppure negli ultimi 40 anni è diventato improduttivo il 30% dei terreni coltivabili. E in molte regioni i problemi relativi alla qualità del suolo interessano oltre metà delle terre coltivate, specialmente in Africa Sub-Sahariana, in America del Sud, nel Sud-Est Asiatico e in Nord Europa. Карацей кажучы, ogni anno il pianeta perde una superficie agricola grande quanto l’Italia (come se ogni giorno si perdesse l’equivalente della superficie totale della città di Berlino) . Anche l’Italia non è estranea a questa problematica: il nostro Paese deve migliorare sul consumo di suolo perché, se è vero che si posiziona settima all’interno del ranking stilato dal Food Sustainability Index per quanto riguarda l’agricoltura sostenibile, è altrettanto vero che nei tre grandi indicatori in cui quest’area viene suddivisa – consumo delle risorse idriche, sfruttamento del suolo e emissioni di gas serra – è proprio nello sfruttamento del suolo che il nostro Paese registra i risultati peggiori scendendo alla 10˚posizione (con un punteggio di 48.72 яго 100) battuta da Australia, Canada e Giappone in vetta alla graduatoria. E’ la foto scattata alla vigilia della Giornata Mondiale della Terra (22 Красавіка) e dell’anniversario della ratifica dell’Accordo di Parigi sul clima dalla Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition che, insieme al Milan Center for Food and Law Policy, lancia l’inedito e innovativo progetto del Food Sustainability Report. E’ uno strumento che raccoglie periodicamente informazioni e tendenze da siti internet, istituti di ricerca, mondo legislativo e delle ONG per analizzare il dibattito globale su cibo e sostenibilità e poter così promuovere e diffondere la conoscenza delle complesse tematiche relative al cibo. Lo scopo è sensibilizzare governi, istituzioni e opinione pubblica sull’urgenza di agire per rendere il sistema alimentare globale realmente sostenibile.

Ai temi trattati nella Giornata Mondiale della Terra sarà dedicata il 21 Красавіка, па 16:00 да 17:00, una TwitterChat (per partecipare seguire l’hashtag #foodsustainability @BarillaCFN ).

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Analizzando i dati si scopre che, negli ultimi 50 ўзрост, a livello globale: la superficie coltivata è aumentata del +12%; è raddoppiata la superficie irrigata globale a causa dell’aumento netto delle terre coltivate; è triplicata la resa delle principali coltivazioni. Intanto, la crescente pressione demografica e il benessere di fasce sempre più ampie di popolazione sta portando ad un nuovo aumento della domanda di produzione alimentare che, да 2050, è stimata in un +70% у параўнанні з 2009, con picchi del +100% nei paesi in via di sviluppo. Eppure, la distribuzione di terra e risorse idriche non favorisce i Paesi che hanno bisogno di produrre di più in futuro: la disponibilità media di terra coltivata pro capite nei paesi a basso reddito è meno della metà di quella dei paesi ad alto reddito e generalmente meno adatta alla coltivazione . “20 milioni di persone stanno per affrontare la peggior carestia che il mondo abbia sperimentato fin da quando sono nate le Nazioni Unite. Гэта’ una sconfitta politica e morale perché il mondo avrebbe dovuto sostenere economicamente, subito, la risposta a questa crisi e vincerla. Se ogni essere umano ha diritto ad un cibo adeguato, ogni Paese ha il dovere di fare la sua parte nella battaglia contro la fame. Se il cibo è un diritto per ognuno di noi, sconfiggere la fame è un dovere morale che una Convenzione non scritta impone alle nazioni del mondo”, dichiara Livia Pomodoro presidente del Milan Center for Food Law and Policy.

Il pianeta dispone, на самай справе, di un ammontare finito di terreno agricolo coltivabile, che si sta esaurendo. Gran parte di questo è già coltivato o utilizzato (attualmente sono coltivati 1,6 miliardi di ettari, di cui solo il 20%, а менавіта 0,3 miliardi di ettari, su terre marginalmente adattate all’agricoltura), o sta subendo fenomeni di erosione e di sovra-sfruttamento. E la ricerca di “terre nuove” sta portando a deforestazione e dislocamenti produttivi, come l’acquisto di terre all’estero, che quando avvengono in condizioni non trasparenti e in violazione dei diritti umani alimentano il fenomeno del cosiddetto land grabbing. Il fenomeno delle acquisizioni di terra riguarda oggi quasi 60 milioni di ettari di terra . Ад 1990 a oggi sono andati perduti 129 milioni di ettari di foresta che equivalgono ad un’area grande quasi quanto il Sudafrica e la produzione alimentare è responsabile dell’80% del fenomeno. “Malgrado l’aumento delle superfici coltivate e della produttività agricola, con tutte le conseguenze anche negative come l’impatto sull’ambiente della massiccia produzione di cibo, ancora oggi ogni anno 36 milioni di persone muoiono per denutrizione e carestia e il problema della fame è lungi dall’essere risolto” dichiara Danielle Nierenberg Fondatrice e Presidente FoodTank.“Ma la perdita del suolo è potenzialmente una delle minacce principali della nostra filiera alimentare, poiché in tutto il mondo questo ingrediente essenziale viene eroso e distrutto con una velocità senza precedenti. Un’agricoltura sostenibile non è solo un’opzione, але неабходнасць барацьбы з голадам, povertà e sprechi di cibo. Il rispetto della diversità sia biologica che culturale, oltre che la riscoperta di pratiche tradizionali, può aiutarci a ritrovare le modalità con cui le popolazioni indigene coltivavano raccolti resistenti a pesti, malattie, siccità, allagamenti e altre calamità che aumenteranno di sicuro con il cambiamento climatico”.

Cosa si potrebbe fare concretamente per dare vita a un utilizzo più sostenibile del suolo? Basterebbero 3 semplici mosse, che partono dalla nostra tavola e dalle nostre scelte alimentari, per dare vita a un processo virtuoso che ci aiuterebbe a non “mangiare” il nostro pianeta. In primo luogo, ridurre lo spreco di cibo: il 40% di quello che viene prodotto non arriva neppure sulla tavola. Usare la terra agricola per produrre cibo, mentre da qui al 2020 saranno ben 40 milioni gli ettari convertiti a coltivazioni per biocarburanti. У рэшце рэшт, scegliere le produzioni di cibo che richiedono meno suolo. Un esempio su tutti, l’80% dei terreni agricoli è utilizzato per l’alimentazione animale, ma dalla carne arriva solo il 17% delle calorie che assumiamo. Карацей кажучы, oggi più di prima sono le scelte alimentari che compiamo ad impattare sull’ambiente ed è da lì che è necessario ripartire per salvare il nostro Pianeta.

IL FOOD SUSTAINABILITY REPORT, UNO STRUMENTO INNOVATIVO PER PARLARE DI CIBO E IMPATTO AMBIENTALE

Sviluppato dalla Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition (BCFN) con il Milan Center for Food Law and Policy, il Food Sustainability Report è uno strumento per promuovere e diffondere la conoscenza delle complesse tematiche relative al cibo al fine di sensibilizzare governi, istituzioni e opinione pubblica sull’urgenza di agire per rendere il sistema alimentare globale realmente sostenibile.
Nel primo numero i riflettori vengono puntati sull’allarme lanciato dalle Nazioni Unite per una carestia devastante che sta colpendo in particolare 4 Paesi – Yemen, Sud Sudan, Somalia e Nigeria nord-occidentale – già allo stremo dopo anni di guerre e ora colpiti da una siccità persistente. Una situazione che impone di guardare al modo in cui mangiamo e produciamo cibo che sia diversa, più sostenibile. Proprio partendo dalla tutela della terra da coltivare, che piano piano sta finendo.
Il Report è un documento trimestrale che nasce dalla costante analisi di notizie e documenti su cibo e sostenibilità diffusi online dalle principali fonti in lingua anglosassone, tra cui siti di informazione, organismi governativi, agenzie internazionali, organizzazioni non governative e istituti di ricerca. Il report fotografa la dimensione, i contenuti prevalenti e le tendenze del dibattito, della ricerca, della legislazione e delle azioni concrete in corso, attraverso dati sul volume di informazioni diffuse, analisi semantiche sui temi al centro dell’attenzione, segnalazioni di notizie, documenti e ricerche da leggere, tenere in considerazione e portare in evidenza. Il progetto nasce con l’obiettivo di offrire un ausilio agli addetti ai lavori per orientarsi nell’enorme flusso di informazioni riguardanti il cibo ed i suoi impatti in termini sociali, economici, ambientali al fine di comprendere come e quanto queste dinamiche vadano ad impattare sulla nostra quotidianità e sugli equilibri che caratterizzano il complesso sistema della produzione alimentare. Il Food Sustainability Report sarà disponibile e consultabile online a partire dal 19 Красавіка.

FOOD SUSTAINABILITY MEDIA AWARD, UN PREMIO PER CHI RACCONTA I TRE PARADOSSI DEL CIBO

Per stimolare il dibattito sulla questione della sostenibilità alimentare, coinvolgendo un’audience ampia e internazionale, la Fondazione BCFN ha lanciato il Food Sustainability Media Award (www.goodfoodmediaaward.org), un premio destinato a giornalisti, блогер, freelance e singoli individui che vogliono presentare i propri lavori, sia inediti che già pubblicati, legati alla sicurezza alimentare, alla sostenibilità, all’agricoltura e alla nutrizione. Saranno accettati, аж да 31 di maggio articoli, video e foto che puntano a far luce sui paradossi del sistema alimentare, denunciando e proponendo soluzioni per combattere la coesistenza di fame e obesità, lo spreco alimentare e lo sfruttamento della Terra.

PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A UFFICIO STAMPA FONDAZIONE BARILLA CENTER FOR FOOD AND NUTRITION c/o INC ISTITUTO NAZIONALE PER LA COMUNICAZIONE
Simone Silvi, Senior Account Media Relations, s.silvi@inc-comunicazione.it, +39 335.10.97.279
Francesca Riccardi, Media Relations Consultant, f.riccardi@inc-comunicazione.it , +39 335.72.51.741

La Fondazione Barilla Center for Food & харчаванне (Fondazione BCFN) è un centro di pensiero e di proposte nato nel 2009 con l’obiettivo di analizzare i grandi temi legati all’alimentazione e alla nutrizione nel mondo. Fattori economici, scientifici, sociali e ambientali vengono studiati nel loro rapporto di causa-effetto con il cibo attraverso un approccio multidisciplinare. Presidente e Vice Presidente della Fondazione BCFN sono Guido e Paolo Barilla, mentre il CdA è formato, tra gli altri, da Carlo Petrini, presidente di Slow Food e Paolo De Castro, coordinatore della commissione agricoltura e sviluppo rurale del parlamento europeo. Organismo garante dei lavori della Fondazione BCFN è l’Advisory Board. Per maggiori informazioni: www.barillacfn.com; www.protocollodimilano.it




Chi aspetta la manna dal cielo è meglio che si metta sotto un frassino!

“Aspetta che piova la manna dal cielo…” Una metafora che ciascuno di noi ha certamente usato – soprattutto di questi tempi – per definire un atteggiamento passivo che non apporta miglioramenti ne’ soluzioni ad un problema. Un’espressione la cui origine risale ad uno scritto della Bibbia, in cui si racconta la caduta miracolosa di cibo dal cielo che ha sfamato gli ebrei durante la marcia nel deserto.

In realtà la manna, presidio Slow Food che pochi conoscono, è una sostanza zuccherina estratta da alcune varietà di frassino. Una secrezione impiegata nell’antichità da greci e romani per le sue proprietà curative, che i medici arabi chiamarono così per le affinità con l’episodio biblico. Добра, ho deciso di scriverne dopo aver conosciuto un produttore all’ultima edizione di “Fa la cosa giusta", la Fiera Nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili.

Valerio Onorato, dell’azienda agricola biologica La Manna di Zabbra di Pollina, ў правінцыі Палерма, è uno degli agricoltori del Parco delle Madonie che custodisce e valorizza questo prodotto. Un’antica tradizione che si è sviluppata sin dal 1500 у Сіцыліі, in Campania, in Puglia, in Toscana e in Calabria, zona di maggiore estrazione, які з пачатку стагоддзя ўжо не практыкуецца, як калісьці.

Un abbandono conseguente alle produzioni industriali di mannitolo di sintesi, estratto dal melasso di barbabietola, che ha progressivamente fatto diminuire la richiesta di manna sul mercato. Pensate che fino agli anni ’50 la coltura del frassino per la produzione della manna, яго праводзілі некалькі тысяч "фермераў-пярэваратняў".

Ma cos’è la manna?

манна

> Манна - гэта амаль празрысты сок, які выходзіць з надрэзаў на ствале попелу, зробленых рукамі эксперта.

> Una soluzione dal gusto dolce amaro che a contatto con l’aria si solidifica, fino a formare dei cannoli.

> Яго густ вар'іруецца ў залежнасці ад тыпу попелу і навакольнага асяроддзя.

> Гэта’ un dolcificante naturale che non altera i valori glicemici, quindi consigliato ai diabetici.

> Utile per le sue proprietà depurative e disintossicanti, è utilizzata in molte preparazioni, у тым ліку прысмакі і марожанае.

 

Дзякуй Pro Loco з Кастэльбуано за выявы – www.prolococastelbuono.it

 




Ўсмешка ў горадзе: сем Італіі ў Лісабоне

Сем жанчын на гастролях у Лісабоне, сем розных асоб, адна кватэра. Гэта былі здагадкі майго апошняга водпуску. Даволі выклік жанчыны атрымалі дзякуючы разнастайнасці ў спалучэнні з павагай і інтэлекту. Для некаторых, in questi giorni, ho vissuto momenti di estrema leggerezza, але і глыбокіх эмоцый, што толькі жанчыны ў іх блізкасці ведаюць, як стварыць. Выдатны адпачынак у руху прайшоў у развітым горадзе на сямі пагорках, паміж агнямі, кветкі і шмат усмешак. sette-donne-a-lisbona

Una capitale europea che da tempo avevo programmato di visitare, не толькі сваёй мастацкай і прыроднай прыгажосці, але і для цікаўнасці, звязанага з навінамі аб многіх італьянскіх, in particolare pensionati, che hanno deciso di trasferire qui la loro residenza attratti dalle allettanti agevolazioni fiscali. Accordi bilaterali che permettono di ricevere per dieci anni la pensione al lordo.

Quello che vi posso dire, è che nonostante il notevole afflusso di turisti italiani, la nostra lingua è quasi del tutto sconosciuta, e per lo più assente nelle guide e nelle indicazioni turistiche. Chi si vuole trasferire per ragioni economiche, deve avere una certa padronanza con la lingua inglese, і асабліва, deve considerare l’eventualità di spostarsi nelle aree limitrofe della città, certamente meno care di Lisbona, ma più legate alle tradizioni locali.

Capitale del Portogallo, è dominata dal Castello di S. Jorge. Горад жыць пешшу, як мы гэта рабілі, хадзіць уверх і ўніз сярод многіх вуліц выбрукаваны каменем белымі і чорнымі, spesso ammirando le belle pavimentazioni rappresentative di simboli e testimonianze del passato. Для больш складаных маршрутаў непазбежным выкарыстанне сваіх маляўнічых трамваяў, у тым ліку гістарычнага трамвай 28, o l’utilizzo delle simpatiche ape car elettriche presenti ovunque si vada.

Quartiere di Belem

на беразе акіяна, Темперируется Атлантычным брыз, які робіць прыемны клімат. расце горад, як часта я вызначыў, per l’attenzione e la cura dell’aspetto dei suoi edifici, e per le molteplici strutture architettoniche in via di realizzazione. У 1755 разбуральны землятрус прымусіла рэканструкцыю яе ніжняй часткі – нізкі – найбольш пацярпелых, dando vita ad un’urbanistica moderna edificata con misure antisismiche. у верхняй частцы горада, найменш пашкоджаныя, замест таго, каб яна заставалася больш вернай першапачатковай структуры з цягам часу.

Горад вызначаецца некаторыя сумныя, forse per le atmosfere nostalgiche dei luoghi di mare. Наколькі я магу судзіць, l’ho trovata accogliente e variegata, per le sue molte sfaccettature tra moderno e antico, і для яго шматлікіх розных раёнаў адзін аднаго гісторый, ma anche per la vivuna-bella-abitudineace e intensa vita notturna.

Відавочна, будучы ў добрай кампаніі, Гэта не не было часу для пакупак або для дэгустацыі мясцовых прадуктаў. Я хацеў бы бачыць ... ну з сямю жанчынамі! 🙂 Tra i vari assaggi abbiamo appagato gli occhi e il palato con un piatto di трэска, трэска, падрыхтаваны ў адпаведнасці з традыцыяй па-рознаму на кожны дзень года.

Restando in tema gastronomico, se avrete occasione di visitare questa città, non stupitevi se all’esterno di bistrot e di luoghi di ristoro – soprattutto nelle piazze del centrogentilmente il personale tenta di attirare l’attenzione con un leggero scampanellio. Si tratta semplicemente di un richiamo per farvi avvicinare, e per offrire, a voi e a tutti i passanti, густ некаторых тыповых прысмакаў. Una bella abitudine che favorisce lo scambio di un sorriso, e che mi ha permesso di sentirmi meno estranea in un paese che non è il mio.

Наша свята скончыўся з прыпынкам у Cascais, rinomata cittadina turistica – un tempo villaggio di pescatorisituata a 30 km da Lisbona. Dopo aver passeggiato nelle eleganti vie del centro, costeggiando le dune del lungo tratto di spiaggia selvaggia, мы накіраваліся ў бок Boca do Inferno. Una catena rocciosa caratterizzata da una natura incontaminata e da panorami mozzafiato, che ci hanno emozionato ancora una volta, e che hanno reso questa vacanza vissuta in amicizia e in allegria, unica e indimenticabile.

Naõ se pode viver sin amigos (senza amici non si può vivere).

Info turistiche – Lisbona




"Падрыхтоўка ежы Хто трымае будучыню краіны." Джанкарло Марэла.

моцнае пацверджанне таго, што я падзяляю, і якія, відавочна, узыходзіць да кухні галоўных герояў у цэлым, як дома, так і прафесійна. Адказнасць, якая выходзіць далёка за рамкі неабходнасці і задавальнення. Падрыхтоўка ежы ўключае ў сябе веданне і павага сыравіны, адабраных на аснове тэрыторыі і сезоннасці. Таксама, ведаючы, як захоўваць прадукты харчавання, Гэта прымушае нас усвядоміць каштоўнасць, якую ён прадстаўляе. Così facendo, акрамя таго, каб атрымаць у галіне аховы здароўя, Гэта добра для навакольнага асяроддзя, яе эканоміка і глабальная.

“Ўжыванне ў ежу разумеецца як культурнага і этычнага акта, мелі тэндэнцыю да дабрабыту індывіда і павагі да планеце. "Джанкарло Марэла

Il 5 У лютым мінулага года ён адзначаецца Нацыянальны дзень барацьбы супраць харчовых адходаў. Па дадзеных Індэкса ўстойлівасці харчовай (FSI), наша краіна займае 9′ месца ў рэйтынгу ў ліку 25 краіны лічаць. Станоўча на закон, прыняты ў жніўні 2016, негатыўны ўплыў на ежу, якая заканчваецца ў смецце на побытавым узроўні: на душу насельніцтва ў сярэднім каля 110,5 кг all'anno. Паводзін, якія ўплываюць на навакольнае асяроддзе больш, чым вы думаеце, visto che “il gas metano prodotto dal cibo che finisce in discarica è 21 volte più dannoso della Co2.” (Крыніца: Fondazione BCFN)

"Неабходна аднавіць харчовую культуру нашай тэрыторыі. Задача, якая належыць да ліку тых, хто кіруе намі ".

Яшчэ адна думка пра Джанкарло Марэла, які вядзе назад да прыярытэтнай ролі, што ежа адукацыю – ва ўсіх яго формах – Ён займае ў грамадстве, у першую чаргу са школы, але не толькі. Улічваючы поспех італьянскай кухні ў свеце, нават яго галоўныя героі вельмі ў гэтым сэнсе. Калі мы лічым, што #Italianfood з'яўляецца першым хэштэгу для заходняй кухні з больш чым 3.400.000 размясціць свой Instagram, рахункі зробленыя ў бліжэйшы час.

Ho citato più volte le affermazioni di uno dei più noti chef italiani con cui recentemente ho avuto il piacere di chiacchierare. Джанкарло Марэла, выхадзец з Бергама, пасля даследаванняў і вопыту за мяжой у высокай кухні, ha trasformato una tipica corte lombarda nel centro storico di Seregno in un luogo in cui sperimentare le conoscenze acquisite. Гэта прывяло ў 1993 яго першы рэстаран: "The Pomiroeu". Імя якога відавочна дыялекце кампанент прыносіць найбліжэйшы раён адзін раз прысвечаны вырошчвання яблыкаў.

Шэф-повар, чый талент прыносіць у рух, каб развіваць новыя праекты ў сферы грамадскага харчавання. Чалавек з многіх аспектаў і капрызнай асобы, таксама вядомы экстравагантнасцю ачкоў. Апошняе прыцягнула маю ўвагу да формы яго лінзаў: адзін квадрат і адзін раунд. Дзве дасканалыя фігуры ў адным з самых вядомых малюнкаў Леанарда да Вінчы – Вітрувіянскі чалавек – аб'яднаць мастацтва і навуку. прадыктавана неабходнасцю, але лепш за ўсё ўжываць, sono diventati più che un’esigenza un segno distintivo e un brand identificativo per il suo nuovo progetto: il Ristorante dell’Hotel Viu Milan.

Мы будзем чуць пра…

Джанкарло Марэла

In testata: Risotto Carnaroli del Pavese mantecato alla ricotta di bufala con tartare di gamberi rossi, tartufo nero e colatura di alici.

Шэф-кухар Джанкарло Марэла www.pomiroeu.com




Favorire il turismo in Abruzzo, ora più che mai.

тыдня цяжка. Падзеі, якія ўзрушылі Абруца, прыгожы рэгіён, але мучыць многіх бедстваў апошняга часу, патрабуе сур'ёзных разважанняў аб будучых падзейАбруцаро. Змяненне клімату з-за выкідаў парніковых газаў, на жаль, па-ранейшаму расце, Яны відавочныя для ўсіх, каб убачыць. змены навакольнага асяроддзя, якія ўплываюць на тэрыторыі, па сельскай гаспадарцы і харчовай прамысловасці.

Некалькі гадоў таму, даследаванне групы аўстралійскіх навукоўцаў, Французскай і нямецкай мовах, ha legato ad essi anche il movimento delle placche tettoniche causa di terremoti (fonte).  Mah… di fatto viviamo una situazione di emergenza ambientale che gli enti predisposti dovranno essere sempre più pronti a gestire. Сітуацыі, звязаныя з усім, і якія патрабуюць экалагічнага мыслення, што, на жаль, яшчэ не сфарміраваную, як павінна.

Mentre scorrono le immagini dei tanti comuni coinvolti nei drammatici eventi degli ultimi tempi, penso alla bellezza e ai racconti che mi sono stati fatti su quelle terre che mi sono ripromessa di visitare. Luoghi che rendono unico il nostro paeseцноты teramane па сваёй прыродзе,  для мастацтва і гісторыі, але і для многіх тыповых прадуктаў харчавання. Ce n’è una dalle origini molto antiche simbolo di rinascita, настойлівасць і росквіт. Я думаю, што сапраўды трэба ў Абруццо.

Mi riferisco a “цноты teramane". Я да гэтага часу густ захаваўся пад шклом, што сябар вярнуўшыся з паездкі палічыў патрэбным даць мне. Una tipicità composta da moltissime varietà di legumi freschi e secchi, з травы і гародніны, запраўлены змяшанай свініны, aromi e spezie. Un inno all’agricoltura nato dall’esigenza di fare scorte alimentari per l’inverno che accompagna i piatti di pasta, e che la tradizione celebra sulle tavole teramane ogni 1’ Maggio. Un appuntamento da segnare in agenda per conoscere questa preparazione e i territori da cui proviene.

Некалькі дзён таму, размова па тэлефоне з Francesco Santarelli, рэстаратар Терамо, Я папрасіў абноўленую інфармацыю аб сітуацыі. Паводле яго слоў,, nonostante il dispiacere per gli accadimenti, ho avvertito la voglia di reagire dettata dal forte senso di appartenenza. Gli interventi necessari per il ripristino della normalità sono ancora molti. У чаканні свайго боку адзін запыт, які паўтарае многія іншыя: "Хто можа стымуляваць турызм. Запрашаем вас наведаць Абруццо!" Un appello su cui riflettere in vista delle vacanze per il 2017, Anno internazionale del turismo sostenibile.

Abruzzo Turismo www.abruzzoturismo.it

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Дзякуй за відэа ўклад“Paesaggi d’Abruzzo” – www.paesaggidabruzzo.com – Партал, прысвечаны адкрыццю Абруца вачэй фатографаў і фатографаў-аматараў, якія актыўна ўдзельнічаюць у развіцці тэрыторыі. Le foto del video sono state selezionate dagli ultimi contest fotografici organizzati.

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