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“Um bate-papo com ... Fausto delegação”

Fausto delegação, meu "mielologo" apaixonado ... O amor pela terra, para as tradições, para óleos, per le erbe spontanee ma soprattutto per i mieli ci ha fatto incontrare. Mantovano come me, vive em Viena com uma comutação de avião entre a Áustria e Itália. Ele é um Doc italiano, che vi voglio far conoscere…

  • Esplendor, immagina che ci siamo appena conosciuti. Come ti presenteresti?

Come mi presenterei…? Se i mieli e gli oli potessero essere improvvisamente compresi da tutti nei loro dialetti sottili, delicati e armonici, il mondo cambierebbe. Ecco mi presenterei con questo pensiero che mi guida da un podi anni nelle sfide, idee e provocazioni che lancio qua e la per spostare, o que eu digo, il punto di vista oggi imperante in larga parte dei consumatori sui mieli ed oli.

Perché solo spostando il punto di vista, cambiando le credenze che ci dominano, specie in campo alimentare, potremmo sperare di sovvertire l’attuale situazione drammatica che vede il creatore di cibi, l’agricoltore agri tutore sempre più proposto come anonimo, sparente, nella società che crede in larga parte che i cibi appaiano miracolosamente negli scaffali e nei frigoriferi degli ipertutto, forse per una magia in cui la faccia e le mani e la genialità di chi fa cibo scompaiono per far posto al grande Brand che, se va bene, ci ha messo solo la parte finale e meno difficile del percorso per chi sa fare il caimano: il dio mercato che oggi in larga parte tutto globalizza. Aqui mi presenterei come creatore di nuovi punti di vista.

  • Com’è nata questa tua avventura di gastro-divulgatore?

L’avventura è nata tanti anni fa, a volte quando faccio il conto matematico mi stupisco un po’, ma per poco, data la mia idea che il tempo sia una stupida credenza, direi perciò che propongo le mie idee da una ventina di anni, con un percorso che è andato via via affinandosi nel tempo. Processo obbligato, direi, di aumento di conoscenze che negli ultimi anni hanno cambiato veramente gli orizzonti nelle cantine, em moinhos, negli alveari mielosi e in tutte le produzioni buone e giuste in genere.

Potrei dire che più di vent’anni fa era convinzione affermare che il vino e l’olio erano le parole che il sole scriveva sulla terra e che il terreno era un organismo vivente di cui siamo parte. Hoje, muitas vezes, si viene presi per matti se non si parte almeno da li per fare un passo avanti. Sono nato come divulgatore e giornalista 25 anos atrás, quando Slow Food muoveva attraverso l’ARCI i primi passi, quando l’olio era meno buono e meno prolisso di oggi, quando i blog non esistevano e uno per dire qualcosa doveva scrivere, magari per l’Unità, come feci io alcune volte per i primi anni, oppure con una mia altra esperienzafondando una radio libera.  L’avvento del web con i social e i blog di oggi, le adozioni di cibo, la creazione dei mieli padani, la neurobiologia vegetale,  hanno favorito l’inizio di un nuovo percorso di cultura.

  • Siamo entrambi di Mantova. Mi racconti un tuo ricordo di questa terra?

Mantua me genuit scriveva Virgilio. E Dante rilevava nella Commedia la cortesia dei mantovani. Gente di terra e di acqua, una città nata in mezzo ad un impaludamento del Mincio che la circonda con i suoi laghi. Città dallo skyline unico al mondo, recentemente sfigurato dal sisma, ma già in via di recupero.

Mantova è anche la città della cucina di Principi e di popolo, dove nel ‘500 grandi cuochi iniziarono a codificare le tecniche. Terra dalle produzioni qualitativamente eccelse, basti pensare ai suoi salami, cotechini, spalle, meloni igp, cebola, e negli ultimi anni terra anche di Lambruschi estremi, eleganti, inediti e stupefacenti, vedi il Ruberti.

Terra unica in Italia, dove si producono insieme, uno al nord e l’altro al sud, il Padano e il Reggiano, due capisaldi della nostra cucina nel mondo.  Ele, dal mio punto di vista, terra di mieli, con una storia mellifera che inizia in epoca romana, un paese ora in provincia di Rovigo, ma allora legato a Ostiglia e a Mantova, che porta ancora il nome di Melara, Ara dei Mieli. Virgilio, figlio di apicoltori e lui stesso amante delle api e dei mieli, dedica il quarto libro delle Georgiche alle api ed al miele. In una terra così, non si può che nascere impastati di buono e di bello.

  • Da mielologo appassionato, come reputi la cultura dei mieli in Italia?

Mettiamo pure il dito nella piaga. Parto da una provocazione: se io chiedessi ai tuoi lettori in una domanda secca quanti mieli si possono produrre in Italia, intendo tipologie mellifere tra monoflora e melate, e nello stesso tempo come fanno le api a fare il miele quante risposte esatte avrei? Non credo più di una ogni dieci intervistati. Questo da il senso e la misura della questione. Ma in parte potremmo fare la stessa domanda per l’olio da olive: quante varietà di Ulivi esistono in italia? Avremo pochissime risposte esatte. Perché pochi sanno che l’Italia potrebbe regalare al mondo, e a tutti noi, quasi 60 tipologie diverse di mieli. E nello stesso tempo in pochi direbbero che le nostre cultivar di ulivo sono più vicine alle 600 varietà che alle 500. Nessuno poi probabilmente risponderebbe alla domanda del come fa l’ape a regalarci i mieli. Não, non vi lascio con la domanda sospesa, o meglio solo a metà la lasciamo sospesa. L’ape fa i mieli con una tecnica assolutamente straordinaria, un immenso scambio di baci tra ape e ape, crea i mieli. Sappiatelo e vi bastiPer ora.

  • Vivi a Vienna, qual è la realtà sulla promozione del territorio rispetto all’Italia?

AUSTRIA E VIENNA.
Devo dire che l’attenzione e la voglia di capire, rispetto alla nostra cultura materiale e ai nostri prodotti che si muovono con le persone qui a Vienna e in Austria, in genere sono notevoli, sincere, e profonde. Siamo molto amati, benevolmente invidiati, ricercati e spessodeludenti, perché gran parte della realtà immensa e potente dei nostri terroir resta bloccata tra le pastoie di uno stato che ha massacrato il commercio estero, che qui chiude le sedi di promozione, e che quando ha cercato di promuovere lo ha fatto con i soliti noti e stranoti, amici di… cugini di… finanziatori di… feste e banchetti inutili, parole e slogan perdenti.  Forse la creatività contagiante di un genio folle e lucido come Oscar Farinetti farà storia nei prossimi anni. Comunque a Vienna ci stiamo muovendo e attrezzando per cambiar strada, metodi e finalità.

  • Per concludere mi viene spontaneo farti una richiesta… Mi racconti una ricetta a base di miele?

Prima di tutto alcune considerazioni…

Quando leggo o sento ricette nelle quali, ogni tanto, si nomina tra gli ingredienti il miele spesso mi irrito, no forse è proprio meglio dire mi inca… Porquê…? Porquê 99 volte su cento viene usata la parola miele in modo talmente generico e impreciso che sembra quasi che usare in quella ricetta castagno, acacia, corbezzolo o lavanda sia la stessa cosa. Questa è sana, bella e gretta ignoranza.  La stessa che fa scrivere e dire anche: “un goccio di olio di oliva…” come se vi fosse un miele unico, e un unico olio da olive a disposizione. È ora di dire un sonoro BASTA a queste stupide indicazioni.  Bisognerebbe rifiutarsi di procedere con tutte le ricette che su questi due punti, olio e mieli, propongono questa inaccettabile superficialità.

Poi una regola fondamentale. I mieli si sposano sempre bene con le sostanze grasse, dai formaggi al burro, dalla panna al lardo e infine anche con gli oli, specie quelli da olive. Altra cosa importante è che possono essere presenti a tutta cucina, dagli antipasti ai primi, dai secondi ai contorni e ovviamentenei dolci come ci insegna il grande maestro e amico Corrado Assenza.

Solo una cosa potrei consigliare, non una vera e propria ricetta ma un’esaltazione del gusto. Quando in estate, non avendo la fortuna di avere un proprio orto o non potendo vivere in paradisi terrestri come le nostre isole o le regioni meridionali, spesso ci si accontenta di pomodori che rimangono lontani anni luce dal loro vero gusto di “pomodoro”.  Aqui, in questi casi una dose appropriata e molto calibrata di miele di melata di abete bianco di terroir toscani, gli mette quella marcia in più che la serra non gli avrebbe potuto mai regalare. Ver para crer, ah ah ah ah…

 




“Pesavo 192 kg ora ... não 74 peso” A História Chef Pedro Parisi.

Come sottolinea il Prof. Nicola Sorrentino, Especialista em Ciência dos Alimentos, A obesidade é um dos principais problemas de saúde pública do milênio. Os adultos obesos italianas são cerca de 4 milhões, aqueles que estão acima do peso 16 milhões.Uma em cada três crianças está acima do peso, um em cada dez é obesa. Questo grasso superfluo non solo deturpa la nostra silhouette, mas abre a porta para doenças cardiovasculares, hipertensão, al diabetes, dificuldade em respirar, all'osteoartrosi, e outras condições bem conhecidas.

A história de Peter Parisi, chef e proprietário da "Era Ora",  il suo Ristorante a Palma Campana

 

  • Olá Pedro, me fale sobre você.

Sono un ragazzo di Napoli ex obeso, pesavo 192 kg, atualmente o meu peso é 74 kg.  Inutile dire che in passato ho provato diete, drogas, sonda gástrica, hospitalizações para a perda de peso ... tudo com maus resultados, e por um curto período de tempo. A virada veio após o uso da cirurgia minimamente invasiva.

  • Como você enfrenta o problema da obesidade?

Eu vivi por muitos anos, dizer, pelo menos por duas semanas. Como uma criança não deu peso, mas crescendo começou a me criar problemas reais, tanto de estar com os meus colegas, que mentais. I foi ridicularizado pelo meu físico, e isso me levou a tornar-se afastado de empresas.  Mi ritrovavo in una solitudine esistenziale che sfogavo con grandi abbuffate di cibo.  Avere una ragazza era difficile, Eu sorri certo, mas eles se afastaram. Tudo foi complicado, de se vestir para se relacionar com as pessoas. Minha adolescência não foi fácil…

Uma noite, eu ainda arriscaram suas vidas por causa de uma sonolência súbita devido à obesidade, que me levou a sair e pegar a estrada com o carro. Alguém apontou me acusando de usar drogas ... nada!  Ma è più facile giudicare che capire…

Lembro-me da memória de um amigo que me acompanhou durante a minha longa noite roteiros gastronômicos, entre croissants, mexilhões Peppered, pizze fritte e cannoli… Il conseguente aumento di peso mi portava molti problemi tipo piaghe sotto la pancia, piedi sempre gonfi, grande sudorazione, difficoltà nei movimenti.

Cynthia, era difficilissimo alzarsi la mattina. Tanta svogliatezza, dor de cabeça, mal di schiena… Mi viene quasi da sorridere quando penso che ora non riesco a stare a letto per più di 7 horas. Sono un grillo nel lavoro, girarmi e rigirarmi con disinvoltura è una meraviglia. Piaceri scontati per molti… ma non per me.

  • Come vivevi il rapporto quotidiano con le persone?

Vedo in televisione e sui giornali tante persone che avendo difficoltà nel dimagrire cadono nella disperazione. Nello stesso tempo vedo persone non obese che ci considerano degli incapaci, dei deboli, per la nostra difficoltà nel sostenere un regime dietetico. La conseguenza è l’emarginazione.

Mi capitava di andare in un ristorante e sentirmi dire dal cameriere se avevo bisogno del supporto di due sedie.  Non avete idea di come vivevo il disagio ogni volta. La realtà è che l’obesità crea grandi barriere,  e porta chi la vive, quasi a nascondersi.

  • La tua forza di volontà, validi ed indispensabili supporti medici, la passione per il tuo lavoro… elementi che ti hanno portato a dare una svolta decisiva alla tua vita. 

Um, agora minha vida mudou totalmente. É sido um caminho difícil.  Eu tinha o poder de decidir e, finalmente, dizer apenas por optar por uma intervenção é mesmo com as dificuldades de antes e depois. Ho riacquisito quella sicurezza in me che avevo perso, e ora, con la mia esperienza, são mais do que nunca determinado a dar esperança para aqueles que querem gostar de mim indo por este caminho. Uma coisa é certa, la mia passione per il cibo, para as tradições, per il territorio che trasmetto nel mio lavoro di cuoco, è costante e inalterata.

  • Pietro, agora você é o chef e proprietário de seu restaurante "era agora" em Palma Campana. Nonostante la tua giovane età, per tradizione familiare sei immerso in questo mondo fin da bambino. Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Ho iniziato a 7 idade, nel laboratorio di pasticceria dello zio materno quasi giocando. Poi come succede spesso è scoccata la scintilla, ed è stato subito amore. Mas nós pensamos, spettatore della preparazione della sfogliatella riccia ripiena di ricotta di bufala con salsa allo Strega… bè, stregato sul serio!

Gli studi e le esperienze poi hanno fatto il resto. I miei progetti ora sono orientati verso proposte per una buona tavola, con prodotti sani,  privilegiando il km 0, e acquistando da piccoli produttori. Con il servizio di Market Gourmet Shop di Era Ora, li proponiamo ai consumatori, un nuovo modo di fare la spesa.

Ho chiacchierato a lungo con Pietro. E’ giovane ma determinato, la passione per le tradizioni, aos territórios e para a redescoberta dos bons sabores do passado nos une. Nossas origens são diferentes, ma come dico sempre, io mi sento a casa ovunque, fortunata di vivere in un paese ricco di tipicità uniche al mondo.




“Um bate-papo com ... Chiara Soldati”

O vinho, muitas vezes parece assemelhar-se aquele que cria ...

Chiara Soldati

Chiara Soldati lidera com seu pai George "O Scolca",  a empresa vinícola mais antiga na área de Gavi (AL).  Seus vinhos e espumantes são um dos excelência italiana no mundo.

Durante minha visita ao Estate, liderada por Chiara pude apreciar todo o lugar, a simplicidade desta família que me deu um momento real da vida. Primo do grande Mario Soldati, escritor e diretor, homem apaixonado dos territórios, História,  Poesia, Eu queria saber,  mas acima de tudo ouvir. Sabendo que ela,  foi um pouco 'como a conhecê-lo ...

  • Chiara Soldati primo do grande Mario Soldati. Chiara saber é um pouco 'como a conhecê-lo. Dê-me a sua memória de Mario ...

Winegrowers nascem, tecnicamente, torna-se, mas a própria alma da terra e do vinho que você não pode saber se eles não vivem, gerações, a passagem lenta das estações da vida e da vida numa simbiose que descobre e revela degustação dos vinhos que são produzidos por esta dança que acontece todo ano igual, mas sempre nova. Muita coisa mudou no mundo "Gavi", já que seu primo Mario Soldati em 1977 veio visitar estas colinas para escrever seu livro "Vino al Vino": a maioria das propriedades são, então, mudou de mãos várias vezes, tanto quanto a esquecer as origens e identidade.

Precursor de guias de vinhos de hoje, Mario, então, expressa um desejo e uma placa, visitar a nossa adega e degustação nosso Gavi, Reli hoje com muito carinho :

"O importante é o vinho, e, até agora, não se pode dizer que a boa. Mas o mais importante é o homem, a esperança é de que o setor de inteligência é inteligente o suficiente para não sobrecarregar o coração nunca criar ".

Aquele coração estava falando sobre Mario permitiu meu pai para alcançar metas aparentemente impossíveis nesses anos, tanto para o Gavi, em geral, e para a nossa adega, mas acima de tudo me permitiu ainda ser testemunhado hoje e criador de um bem-sucedido em evolução.

  • Você tem um sobrenome importante. Nem sempre é fácil de responder às expectativas das pessoas, nestes casos,. Qual tem sido a sua experiência?

As etapas que marcaram a minha formação profissional e para o desenvolvimento do meu trabalho, ter sido o resultado de um não-aleatória, mas marcado por um desejo de melhorar constantemente e desenvolver as questões de qualidade, inovação e promoção da região. A coisa mais importante é saber que você tem a oportunidade de tentar entrar no jogo e saber que há alguém que pode dar-lhe essa possibilidade.

  • As nossas origens ... tudo começa com elas. Sua desgraça no mundo do vinho. Alguma vez você já pensou em se dedicar a eles?

Depois da escola de gramática, Eu assisti à Faculdade de Direito e economia e, ao mesmo tempo que começou a se especializar no sector do vinho. Da 18 impegnata nel mondo del vino. "Nada faz mais sentido de paixão ": para viver plenamente as suas vidas e seu trabalho não pode ser ignorada como a força motriz e inspiração de ter uma grande emoção. O vinho para mim é uma paixão que acontece todos os anos na época de colheita.

  • Aqui estamos, duas mulheres ... Eu simplesmente apaixonado sobre o vinho e as histórias de seu povo aqui com você, produtor mulher de sucesso. O que você me aconselha no meu caminho do conhecimento?

Não há melhor maneira de aprender sobre o vinho, se você não sabe os rostos e as áreas que são a alma do mais intrínseco. Durante anos, faço parte do Movimento Enoturismo há anos e eu apoio o que é essencial saber um nome, vinho, uma Empresa, viver as experiências que dão origem à riqueza de aromas e sabores que encontramos mais tarde no vidro.

Eu li o Bacantes de Eurípides. Lembro-me bem o conceito de que,  Zeus deu ao homem o dom do vinho para ajudá-los a esquecer a dor, e também a alegação de que na ausência do vinho não ama. Toda a tragédia é permeado por uma exaltação de alegria e comunhão com a natureza que leva à liberação de sentimentos.

  • Eu amo a terra, i suoi prodotti e le sue tradizioni. Puoi raccontarmi della tua terra di Gavi?

Para explicar o que é para mim, não se pode ignorar a Gavi da minha experiência pessoal como o'Infatuation com este pedaço de terra perto da Ligúria tem sido passado por cinco gerações e em cada passo de testemunha, inevitavelmente, fundindo-se com esta realidade mágica é total e, talvez, reside precisamente neste elo invisível o segredo de tanta paixão obstinada .

Todas as uvas são lugares onde, crescido, dar o melhor de si. Ele tem alguém para expressar todo o seu potencial apenas em um lugar onde a uva é a harmonia eo melhor habitat para crescer, o solo, il clima, a altitude ea exposição a amadurecer na plenitude de aromas e fragrâncias. Um pouco de "como em" Les Miserables ", de Balzac H.de, definitivamente a profunda influência lugar na alma das coisas e das pessoas e afeta ações e pensamentos, assim também há lugares para a variedade de escolha para crescer e amadurecer cada variedade. Em tempos de mercado global, talvez, continua sendo uma das certezas do consumidor fraco poderia beber o vinho realmente seguro e origem territorial indígena.

Este é o caso das uvas Cortese, mesmo quando cultivada em muitos locais de Asti, Alessandria e Cuneo ou mesmo Pavia, apenas em Gavi e onze municípios do entorno, expressar um vinho pela personalidade aristocrática , intenso, Durável e elegante.

Olhando para as vinhas, um olho afiado, pode entender muito do que os clusters vai dar, uma vez que tornam-se vinho, dizemos que a planta é um pouco o espelho da alma de quem vai segurar a garrafa.

Para esta é importante preservar a autenticidade de uma uva como a Cortese, nativo e autor de um vinho branco que consegue libertar sua personalidade forte, tanto como um homem jovem, no ano de produção, foi feito espumante, em pureza,  com uma variedade de sabores picantes e um sabor persistente de amêndoa que evolui na boca com elegância refinada.

A abertura do mundo hoje nos permite saborear os vinhos brancos de todas as fontes, mesmo o mais distante e inesperado, com uma explosão de sabores e aromas de grande poder, Gavi, mas a qualidade pode superar modas e tendências, graças a uma forte e refinado, poco ruffiana, mas com grande personagem que ganha por causa de seu dualismo de vinho delicado, mas a partir da estrutura determinada e persistente.

Al di là del nome "Cortese" de Vitigno, que pode enganar a imaginação de provador, Gavi é embalado com características tipicamente masculino.

  • E 'tendência agora difundido de classificar os vinhos em biológico, biodinâmica, orgânica ... Você não acha que poderia confundir ainda mais o consumidor?

Certamente você precisa de informação adequada para o cliente. Infelizmente, isto não é sempre possível, e informações nem sempre chegam ao destinatário corretamente. Em numerosas viagens ao exterior, Eu percebi que os estrangeiros são, definitivamente, muito mais cuidadoso e elaborado sobre este assunto no que diz respeito aos consumidores italianos.

  • A palavra "espumante" de acordo com muitos parece fora de moda. Definições que são utilizados na minha opinião não são verdadeiras cultura do vinho. A fase oral a te ...

O vinho espumante clássico, fermentado na garrafa, encontra suas raízes no vinho espumante mais remota espontaneamente ou espumoso que os antigos certamente sabia a diferença de qualidade, devido à presença ou menos de dióxido de carbono, entre vinhos fermentados em recipientes fechados e aqueles fermentados em recipientes abertos. Por conseguinte, considera-se que estes vinhos espumantes mais ou menos de acordo com o aperto do recipiente usado – dall'otre, all'anfora, em seguida, a partir do tambor para o frasco – ter aplaudido desde os tempos antigos refeitórios e fez cerimônias solenes. O vinho que nos dá alegria e emoção, por natureza, um vinho mudou, Eu diria Spumante Metodo Classico. Napoleão disse de vinho : na vitória você merece, na derrota você precisa dele.

  • Costumo fazer esta pergunta e eu também gostaria sua opinião. Na Itália existem muitos pequenos produtores. Eu ouvi muitas vezes especialistas do setor argumentam que essas pequenas empresas, principalmente incapaz de suportar os custos da tecnologia, Não é possível fazer vinhos de qualidade. O que você acha?

A riqueza da cena vinho italiano consiste na grande riqueza e variedade na distribuição diversificada produtivo em muitas situações com diferentes capacidades. A manutenção de nossa rede rural é assegurada pela presença de muitas pequenas empresas que investem no território e ajudam a manter o cultivo até difícil. Refiro-me ao Cinque Terre ou o Valle d'Aosta.

  • É um momento difícil para o setor. O que você acha que vai fazer a instituição para ajudar os fabricantes de forma concreta no imediato?

Na Itália, existe um "sistema do país" real que pode promover, desenvolver, apoiar a indústria do vinho, como se observa na França. Iniciativas são muitos, alguns muito interessante, ma manca una visione d’insieme, uma sinergia reale. Os esforços e iniciativas são distribuídos entre os diferentes atores nem sempre administrada por um diretor que sabe como dar uma resistência ao impacto efetivo.

  • Que conselho você daria para um jovem que quer começar neste campo, tanto como um técnico e produtor?

Certamente, o conselho que posso dar é para vir a esta determinação depois de ver e comparar diferentes empresas empresas nacionais e estrangeiras aproveitando as oportunidades de estágio na fazenda. Eu trabalho há algum tempo com a Universidade Católica de Piacenza, no Master of Wine, comercialização e territorio, apreciando a visão e abordar a formação prática. No final do curso, conselho se especializar em uma área de especialização específica. O futuro do profissional de produção e baseia-se na excelência, sobre o que vai fazer a diferença em um mundo globalizado.

 




“Um bate-papo com… Nicola Sorrentino”

Conheça após dez anos uma pessoa com quem você colaboraram muito bem é sempre um prazer. Aconteceu-me recentemente em um evento para a imprensa em Milão. Refiro-me ao Prof. Nicola Sorrentino, especializado em Ciência dos Alimentos, Hidrologia, Climatologia e talassoterapia, assuntos muito queridos para mim. Um bate-papo não poderia realmente sinto falta.

A partir de 1982 lida com problemas relacionados ao poder e agora ensina "Higiene e Crenoterapia nutricional" na Escola de Especialização em Medicina Hidrologia da Universidade de Pavia. Autor de numerosos livros (O que comer, Dietas relâmpago,  A Dieta de Vip, Dieta Baso, Psicodieta, Comida Dicionário, Celulite, etc.). Ele colabora com vários jornais e televisão.

  • Nicola, Poder italiano, Promovido, rejeitada ou adiada ...?

Absolutamente promovido. O "poder modelo" que, ao longo dos anos tem vindo a definir como o mais apropriado em termos de risco e prevenção da obesidade, Doença Cardiovascular,  e, em geral, doenças, é Mediterrâneo:  nosso poder italiano.  Baixa em gorduras saturadas e proteína animal, rica em carboidratos, fibra e antioxidantes naturais, A dieta mediterrânica é reconhecida mundialmente por seus benefícios na linha e saúde. Além de ser saboroso. Esta dieta é baseada no consumo de produtos da tradição mediterrânica: cereais (pão, Macarrão, polenta), Leiteria, peixe, frutta, legumes, legumes e azeite de oliva. Comida simples e genuína, capturada em sua temporada, rico em antioxidantes, gorduras radicais insaturados e, especialmente, anti-livres. Alimentos com propriedades anti-envelhecimento, ideal para adiar os níveis de colesterol, pressão arterial, açúcar no sangue e para manter um coração saudável, cérebro, artérias e veias.

  • Você define o seu conceito de "dieta"?

Supondo, que uma dieta saudável é essencial para todos e que deve ser um estilo de vida, para aqueles que têm a perder peso, uma dieta deve ser utilizada principalmente para comer de forma saudável e controlada. Uma vez estabelecido este, Eu sempre explico para meus pacientes que a dieta não é sempre um ato de punição, mas você pode continuar a ficar à mesa com alegria. Seguir uma dieta de baixas calorias não significa pular refeições e sonho com saudade spaghetti, Significa essencialmente reorganiza a sua oferta, de acordo com seus gostos e hábitos.

  • Que erros achados principal em animais italiano?

Eu estava prestes dez anos o coordenador de um programa chamado “Educar para prevenir”. O programa, para as escolas média alta no Milan, Ele foi desenvolvido com o apoio da Província de Milão, o Departamento de Educação, e graças ao apoio da diretoria da escola de Educação.

 Nutricionistas ter falado com um programa educacional sobre nutrição para estudantes, através da distribuição de um questionário a preencher. Ele teve um grande impacto, e permitiu muitos erros para se concentrar. Entre eles, parecia que o problema era em casa, onde não tinha havido nenhum apoio, ou siga-up para os nossos esforços. Por isso, é necessário educar os pais.

Outro ponto é a publicidade televisiva que tem como alvo crianças e é extremamente prejudicial. As crianças colocar pressão sobre os pais vão comprar lanches que são anunciados.
Tem havido desenvolvimentos positivos, como o regulamento de rotulagem que visa informar os consumidores sobre o que estão comprando, o uso de rótulos especiais para a qualidade do produto, para produtos orgânicos, etc. As etiquetas também são um meio para garantir a origem dos géneros alimentícios.

Ele’ Claramente precisamos de mais campanhas de informação, especialmente nas escolas, se nivelar com crianças, pois é nessa idade que começam os problemas de saúde relacionados com a dieta. Devemos educar as famílias, professores, funcionários da escola, médicos de família, farmacêuticos, em suma, todos aqueles que entram em contato com o público.

  • Qual é a sua opinião sobre o "alimentos orgânicos",   moda ou realidade?

É o alimento orgânico. Michelle Obama lançou recentemente uma mensagem muito precisa: apoiar a agricultura local, sustentável e orgânica. Os EUA sempre fortemente influenciado os padrões de consumo, especialmente em jovens. No programa de agricultura norte-americana é um incentivo aos jovens para se tornarem agricultores, mas acima de tudo para dar a conhecer o que e como comer. programa de educação nutricional em nosso país já foi discutido e clarificar a aplicação posterior.

  • Eu sempre defendeu a importância da educação nutricional no currículo escolar. Muito está sendo feito,  mas muito mais poderia ainda. O que você acha?  

Na última 40 anos os hábitos alimentares dos italianos mudaram consideravelmente. Um alto padrão de vida tem permitido o uso de produtos raros e refinados: por um lado ele está faltando deficiências nutricionais do que uma vez, o outro expôs todas as pessoas que comem mais do que deveriam, a graves problemas de saúde.

Obesidade, Tem que, doenças dos sistemas cardiovascular, hipertensão,  diabetes, dificuldade em respirar, osteoartrosi, etc. O 50% o italiano tem um excesso de peso de cerca de 6 kg. Este excesso de gordura é não só estraga nossa silhueta, mas abre a porta para todas as doenças acima mencionadas.

A obesidade é um dos principais problemas de saúde pública do milênio. Os adultos obesos italianas são cerca de 4 milhões, aqueles com excesso de peso 16 milhões.  Uma em cada três crianças está acima do peso, um em cada dez é obesa.

  • Culpa?

– Modismos alimentares que vêm de outros países ricos em açúcares, de batatas fritas e pobre em vegetais e fibras.
– Demasiada publicidade que influenciam o gosto ea escolha de alimentos para adultos e mais crianças que passam muitas horas em frente a uma televisão. Mães, cansaço ou preguiça depois de um dia de trabalho, prefere junk food definitivamente saboroso e fácil de preparar, mas ricos em gordura, e calorias com uma baixa ingestão de nutrientes.
Tudo isso ajuda a criar o menor o nascimento de um problema sério porque os quilinhos a mais, que além de ser feio, causar-lhes constrangimento e desconforto, abrindo a porta para muitas doenças. A dieta deve ser variada e deve garantir que o corpo todos os nutrientes de que necessita: proteine, gordura, açúcar, Vitaminas, minerais e fibra vegetal.

  • E 'presença já habitual de chefs famosos nos eventos comida e vinho. Sua cozinha criativa visa reforçar o prato, às vezes obsessivo. Pessoalmente, eu realmente amo a nossa grande tradição, que nos fez famoso no mundo,  e estou convencido de que há um verdadeiro desejo de voltar à simplicidade dos sabores. Qual é a sua opinião sobre?

Eu sou totalmente contra pratos com preparações elaboradas e pares “anomalia” que remove sabor e aroma. Você tem que saber como explorar os ingredientes disponíveis para nós, realçando os sabores naturais, sem pesar para baixo com os preparativos estranhas, mudando muito alimentos também segundo a estação.

  • Eu adoro ouvir receitas contido, Eu me lembro quando você me contou sobre a sua pizza a escarola…  Eu gostaria de raccontassi aquele ao qual você está particularmente fond, e que o leva de volta à mente a atmosfera de infância.

Pizza com escarola me lembra da minha infância, mas há um episódio que ainda depois de cinqüenta anos eu não me esqueci porque viveram bem com alegria e diversão. Era um domingo, e minha mãe o havia convidado para almoço tios e parentes.

Ele tinha começado a cozinhar no dia anterior para preparar polvo em molho de tomate. Prato que minha mãe cozinhava excelentemente, e que a massa com o molho condiva handmade compulsoriamente. Um desses pratos cozinhados I “a fuoco lento” no dia anterior, É ainda mais saborosa.

Era cerca de dois quilos de polvo que, entre espanto e admiração no momento do calor todos, tinha desaparecido! Havia apenas o molho! Minha mãe estava pensando com raiva de uma piada. Na verdade minha irmã Nives, ainda em “carne”, e digna esposa do meu irmão Antonio que ele gourmet, durante a noite, ele tinha comido tudo!  Ele comeu duas libras de polvo e foi bom! Espero que a minha irmã não leia esta história que sempre negou. Certamente, o polvo não pode derreter ou… voar através de!

 




“Um bate-papo com ... Matt Vezzola”

Tempo atrás eu visitei,,it,destilador conhecido que já contei a minha história em outro,,it,Discorrevo com ele sobre o meu projeto,,it,talvez alguém chamaria de um sonho ... mas não custa nada sonhar,,it,Como eu disse muitas vezes sozinho,,it,a menos que você tente na vida você nunca sabe o que poderia ter sido,,it,Gianni ele ouviu atentamente ... entender meu entusiasmo,,it,De repente, ele me disse,,it,Diretor e produtor de ',,it,empresa Bellavista,,it,Erbusco Franciacorta,,it,diretor regional e nacional da Associação de Enólogos e italiano Enotecnici,,it,Ele lidera com seu irmão o negócio da família vinho,,it,Costa Ripa,,en,Moniga del Garda,,it,Eu só posso dizer que eu sempre seguir o bom conselho,,it,Então eu fui,,it Gianni Vittorio Capovilla, noto distillatore di cui vi ho già raccontato in un’altra mia storia. Discorrevo con lui di un mio progetto… talvez alguém iria chamá-lo de um sonho, mas não custa nada sonhar. Como costumo dizer… se non provi nella vita non saprai mai cosa potrebbe essere stato.

Gianni ele ouviu atentamente ... entender meu entusiasmo. De repente, ele me disse: "Cynthia, Você precisa saber um enólogo que acredita no território, é chamado Mattia Vezzola". Diretor e produtor de 'Azienda Bellavista a Erbusco in Franciacorta, Consigliere regionale e nazionale dell’Associazione Enologi ed Enotecnici Italiana, conduce con il fratello l’Azienda vitivinicola di famiglia Costa Ripa a Moniga del Garda. Dito, vi posso solo dire che seguo sempre i buoni consigli. Quindi sono andata, E eu conheci a conversa sobre um copo de vinho ... eu gosto,,it,Como sua aventura no mundo do vinho,,it,por tradição,,it,A minha família tem vindo a crescer videiras e produção de vinho desde,,it,Você é um grande conhecimento da área,,it,de variedades de uvas e vinhos Gardesani,,it,Lá você pode rapidamente dizer,,it,Há quatro variedades,,it,respectivamente elegância,,it,temperos,,it,bagas e frutos vermelhos,,it,mais complexidade e mais frescura,,it,O príncipe é o vinho clarete Valtenesi que vem das quatro variedades com maioria Groppello,,it,E 'um dos mais sedoso e papados vinhos do mundo,,it,O vinho para mim é muito mais do que uma bebida,,it,O que é para você o vinho,,it,Eu adoro visitar os pequenos produtores,,it,passear com eles na vinha e ouvir suas histórias,,it.

  • As nossas origens ... tudo começa com elas. Come è iniziata la tua avventura nel mondo del vino?

Per tradizione; la mia famiglia coltiva la vigna e produce vino dal 1936 a Moniga del Garda.

  •  Sei grande conoscitore del territorio, dei vitigni e dei vini Gardesani. Ce li puoi raccontare brevemente?

Sono quattro i vitigni:  Groppello, Marzemino, Sangiovese e Barbera. Rispettivamente eleganza, sapidità, piccoli frutti e più frutta rossa, più complessità e più freschezza. O príncipe é o vinho clarete Valtenesi que vem das quatro variedades com maioria Groppello. E 'um dos mais sedoso e papados vinhos do mundo.

  • Il vino per me è molto di più di una bevanda, o vinho é história, Pensa, é uma filosofia de vida. Cos’è per te il vino?

O vinho é saber ouvir, saber esperar e aproveitar, capaz de dizer e excitar, passou da hora, presente e futuro, é um modelo de vida, é a regra e disciplina, É o respeito da natureza. A história de famílias inteiras, das gerações.

  •  Amo visitare i piccoli produttori, passeggiare con loro in vigna e sentirne le loro storie. Eu vivo para que o vinho,,it,Mas eu ouvi muitas vezes os especialistas dizem que dificilmente um pequeno produtor é capaz de fazer um vinho de qualidade por falta de tecnologia,,it,que essas realidades não pode sustentar,,it,Deixo a resposta para você,,it,O tamanho não é importante, mas é importante,,it,para chegar perto da consistência de qualidade,,it,têm a capacidade e experiência para ser capaz de escolher,,it,Excelência é no pensamento e não no tamanho,,it,O que você acha que pode fazer da instituição para ajudar os fabricantes de forma concreta,,it,Conceder opções institucionalmente responsáveis ​​e filosofias de condução para pessoas de experiência comprovada e consolidada,,it,estudo,,it,amare,,en,e ter a sorte de encontrar-se com o mundo exterior,,it. Mi capita spesso però di sentire gli esperti sostenere che un piccolo produttore difficilmente è in grado di fare un vino di qualità per la mancanza di tecnologia, che queste realtà non possono sostenere. Lascio a te la risposta.

Le dimensioni non sono significative ma è importante, per potersi avvicinare alla costanza qualitativa, avere la possibilità e la competenza di saper scegliere. L’eccellenza sta nel pensiero e non nella dimensione.

  •  É um momento difícil para o setor. Cosa ritieni possano fare le istituzione per aiutare i produttori in modo concreto?

Concedere istituzionalmente le responsabilità delle scelte e la guida delle filosofie a persone di provata e consolidata esperienza.

  •  Que conselho você daria para um jovem que quer começar neste campo?

Studiare, amare, e avere la fortuna di incontrare il mondo estero.

E 'tendência agora difundido de classificar os vinhos em biológico, biodinâmica, Orgânica ... Você não acha que podemos confundir ainda mais o consumidor,,it,nem por isso,,it,A bio deve ser um pré-requisito não declarar,,it,o resto é no saber e fazer,,it,Há uma grande atenção das adegas para a qualidade do seu produto e não apenas,,it,Hoje um caminho de produção você acha que a saúde do consumidor e, portanto, não necessariamente orgânica ou biodinâmica,,it,mas o mais natural possível,,it,Consórcios nascem para unir as forças individuais e proteger os inquilinos,,it,Muitas vezes criticado,,it,o que fazer,,it,pensar,,it,O consórcio como primeira tarefa é definir as regras e aplicá-las,,it,proteger e promover a vocação do território e seus produtos,,it,através de todos os meios de comunicação disponíveis para,,it,uso,,it?

 Direi di no;  il bio dovrebbe essere un pre-requisito da non dichiarare, il resto è nel conoscere e saper fare. C’è una grande attenzione da parte delle cantine alla qualità del proprio prodotto e non solo, oggi si pensa anche alla salute del consumatore e da qui un percorso di produzione non necessariamente biodinamico o biologico, ma il più naturale possibile.

  • I consorzi sono nati per unire le singole forze e tutelare i vignaioli. Spesso criticati, cosa ne pensi?

Il consorzio come primo compito ha quello di definire le regole e farle rispettare. Segundo, tutelare e valorizzare la vocazionalità del territorio e del proprio prodotto, attraverso tutti i mezzi di comunicazione a disposizione. Terceiro, utilizzare, a fim de obter o consentimento geral do consumidor e uma credibilidade cada vez mais reforçada,,it,o potencial de cada fabricante,,it,aumentando cada particularidades individuais,,it,que em uma visão geral dá forma a um projeto definido e concreto de crescimento e desenvolvimento,,it,trabalhar para obter o reconhecimento de essas instituições e esses backups são essenciais,,it,para se manter competitivo no mercado consolidadas e emergentes,,it,amarrar o mercado de terras,,it,Qual é a sua realidade em vinho Franciacorta em promoção,,it,o consórcio,,it,através de sua organização e sua assessoria de imprensa,,it,Durante alguns anos ele trabalha para espalhar o nome Franciacorta por qualquer meio que seja identificado na qualidade da imagem,,it,comunicação,,it,e linguagem,,it, le potenzialità di ogni produttore, esaltando ogni singola peculiarità, che in un quadro generale d’insieme dia forma ad un progetto definito e concreto di crescita e sviluppo. Quarto, lavorare per ottenere dalle istituzioni quei riconoscimenti e quei sostegni indispensabili, per essere sempre più competitivi sui mercati sia consolidati che emergenti. Em revistas, legare la terra al mercato.

  • Qual è la vostra realtà in Franciacorta sulla promozione vinicola?

Il consorzio, attraverso la sua organizzazione e relativo ufficio stampa, da alcuni anni si adopera per diffondere la denominazione Franciacorta con ogni mezzo che si identifichi nella qualità dell’immagine, della comunicazione, e del linguaggio, também por meio de uma forma directa, que é a da Festa Franciacorta itinerante,,it,Erbusco,,en,Franciacorta Festival,,it,Valtenesi Chiaretto,,en,Bela suas histórias Cinzia,,it,Eles falam bem de vinhos também os homens,,it,Aqueles homens que, através de seu trabalho e sua experiência sabe dar-nos um momento de felicidade,,it,queijo Gigi,,it,A vida cotidiana verdadeira,,it,A tenacidade e trabalho duro à frente dos tempos,,it,Alessia Riva,,it,Cinzia-lhe boa,,it,mas você não tiver tomado um homem ao acaso,,it,Além disso, o assunto e as atividades se prestam bem,,it,beijo,,it,Eu nunca levá-la a homens aleatórios,,it,não dá nenhuma,,fr,Eu adoro falar com Italianie Verie,,it,Às vezes, certos de tropeço,,it,como todos,,it,mas assim que eu posso saltar o obstáculo e desviam,,it,Devo dizer que se você colocar-se bem,,it,reunir muito,,it,As pessoas que se encontram irá recomendar,,it.




“Um bate-papo com ... Daniele Manini”

Daniele Manini, agrônomo histórico adega Doria Montalto Pavese. Ela gosta de ser descrito como alguém que segue para citar suas próprias palavras,  "O ramo de gado-uva-vir",  Master of Wine Cellar. promotor apaixonado da recuperação das castas históricas e técnicas de vinificação de pesquisa na história e as tradições da terra.

Uma honra e um prazer saber ...

  •  Quem é Daniele Manini?

Um homem que vive a vida em busca de serenidade e equilíbrio com a natureza, que se encontra na manipulação da matéria uvas, energia e contentamento, com a esperança de quem gosto da emoção 'arte efêmera para produzir vinho.

  • Daniele, O que levou você a escolher a Faculdade Agrária?

O caso ... Depois de uma corrida sensacional nos cursos regulares da Força Aérea de Pozzuoli, especialmente no magnífico "Falco Corso IV", Eu encontrei-me reprogramar minha vida. Ele escolheu os meus instintos suportado experiência anterior, e amor incondicional por toda a natureza ... Em última análise, uma forma diferente de fazer serviço de sua existência.

  • Você chama-se Master of Wine Cellar. Você pode explicar melhor as diferenças neste papel de figuras tradicionais?

A integridade do papel. O enólogo entendida na forma tradicional conhece o vinho, mas não profundamente na adega e da vinha, Não Recepção interessados, marketing e gestão de negócios.

Há figura profissional adequada para o produtor, que muitas vezes embora manipulador especialista em alimentos,  não encontrar colocação adequada no mundo profissional, mas como um trabalhador agrícola.

Por lei para que qualquer pessoa pode fazer a adega, embora praticamente ninguém pode dar ao luxo de ter adega pessoal não qualificado. O agrônomo adequada, Ele vê o terroir e da vinha, mas em essência nenhuma experiência jusante, muitas vezes de vinho significado de uva.

Não há outra figura, exceto o "Master of Wine Cellar"Junto com a propriedade, assumindo o papel de "facilitador e comunicador." Ele recebe turistas de vinho como se fosse o balcão único em lugares onde os departamentos de turismo e meio ambiente não têm diretores.

Para a parte da gestão económica é a figura de referência para a segurança no trabalho, o HACCP, Iso 9000, controlo de processo e o controlo analítico. Ele analisa e gerencia o fluxo de custos de entrada e gestão de produtos na produção, quase como um garante da qualidade corporativa ambas as extremidades da gestão de produtos. Isto aplica-se às pequenas e médias empresas. Não é por acaso que eles são muitas vezes os condutores proprietários para executar várias funções em simultâneo,  devido ao fato de que há uma figura tão profissional em Itália.

  • Sua terra natal é Viterbo. Como você conseguiu no Oltrepò Pavese?  Pode descrever a sua experiência nesta experiência área ao longo dos anos de estar aqui?

Cheguei em 1998 precisamente para calibrar a ISO 9000.  Através da ferramenta apropriada Iso I reprogramado a empresa por algum tempo para vir, e para o longo prazo. Eu encontrei depois de assumir a responsabilidade pela direção da adega, e para mim construir, quase como um protótipo, e satisfazer a função complexa do "mestre de adega".

Este território durante muitos anos foi uma entidade desconhecida, porque toda a minha energia caiu para apoiar seus negócios e a aquisição de competências. Trancado em meu mundo, procurando a melhor maneira para a empresa e para mim Doria, quase uma gravidez longa vinificação.

  • Seis defensor da recuperação, onde possível, a tradição histórica da viticultura. Um exemplo é o uso de barris de castanha italianos. Como você avalia os resultados dessa sua experiência?

Interessante e necessário ... Eu considero archeoenologia ou melhores enoarcheologia. Acredito firmemente que se você não trazer o passado e deixa claro (nenhuma escola vinho tem cursos específicos a este respeito) Nós não podemos falar sobre a tradição vinho italiano.

Os novos recrutas como eles podem ter a percepção do que o vinho, entendida como património cultural e essência da comida italiana e vinho, se eles são apenas aspectos técnicos e técnicas em cursos de vinhos. E 'como se um artista não estudou história da arte. O vinho é arte ... Eu não sou capaz de vê-lo como um produto tecnológico ou bebida.

  • Costumo fazer esta pergunta e eu também gostaria sua opinião. Na Itália existem muitos pequenos produtores. Eu ouvi muitas vezes especialistas do setor argumentam que essas pequenas empresas, principalmente incapaz de suportar os custos da tecnologia, Não é possível fazer vinhos de qualidade. O que você acha?

Michelangelo era apenas um cinzel e um martelo ... O conhecimento é sinônimo de qualidade e é sempre perfectível até que a vida nos separe da nossa paixão: vinho.

  • É um momento difícil para a viticultura. Se você estivesse cara a cara com o Ministro da Agricultura, você pediria que as medidas imediatas de apoio?

comparado. Gostaria de reconhecer o papel de guardião do meio ambiente porque o ambiente sistema italiano é frágil, e sempre protegido por aqueles que no seu trabalho diário torna a manutenção do campo italiano lindo.

Gostaria que o produtor de vinho, O real que nunca ouvir em salões romanos, que é todos os dias na área e que só lida com toda a cadeia de parafuso-uva-vinho tomar todos os riscos, gerador de "riqueza" para o Sistema País, e é por isso que o seu trabalho de gestão magnífica facilitou quell'IVA que D'Alema tem tirado alheio ao papel social e ambiental, que os pais fundadores da República Italiana tinha atribuído às classes agrícolas, muitas vezes desclassificado um trabalhador de classe enriquecido frequentemente antiga fazenda italiano.

  • Para um jovem que quer investir sua energia e paixão nesta área, tanto como um produtor e engenheiro, o que você recomendaria para começar?

avaliar cuidadosamente recursos pessoais, Refiro-me àqueles energia, e muitos vão servir ... Ouça com gravidade e criticidade, mas sempre com humildade que tem mais experiência, Sempre pergunte a si mesmo "em formação" em comparação com vinho e seus contornos.

Ele deve viver com o conhecimento que ser frequentemente mal interpretado por um mundo que gira em torno de vinho e de estar em um caldo feito de realmente verdadeiro e falso, experiência verdadeira e alegado, conhecimentos e crenças, muitas vezes, e muitas mentiras que criam uma mistura de humor, e, em seguida,, Seria necessário um super psicopatologista.

No caso de você decidir para lidar com todos eles de uma vez, que vive com a alteridade sereno sua vinificação experiência pessoal ...

“Caro Daniel… Lembro-me de uma noite, quando, jantar juntos em Montalto Pavese, Vi-o levá-la até sua bela menina. A Rose disse para cima e para mim,: “veja Cinzia, Quero que ela cresça aprendendo a ficar animado…”. Eu ainda me emociono quando nossos pensamentos se voltam para essa imagem…  Se isso servir a minha aventura apenas para conhecer pessoas tão, Eu sei para um fato que meu caminho está certo, porque como eu digo,  Há muitas maneiras de ficar rico, e isso para mim, É a melhor…”

 



Um bate-papo com… Enzo Primerano

Enzo Primerano,  anestesista, ressuscitador e dor terapeuta, mas acima de tudo um amigo e um enogastronauta por prazer. Grande fã do pimentão e da relação entre alimentação e saúde, ou, como os alimentos presentes na nossa alimentação pode desempenhar um papel benéfico.

Uma de suas frases favoritas é:  "Não tente se tornar um homem de sucesso,  mas sim um homem de valor ". Eu o conheço bem, lui lo è.

  • anestesista e enogastronauta apaixonado Medical, diferentes paixões. Quer-nos como eles vieram dizer?

O medicamento é temperado humanidade do conhecimento científico e da tecnologia, é por isso que eu sempre tentei focar o último, sem deixar de lado a humanidade. Daí a paixão pelo bem-estar, esporte e boa comida saudável e que lhe permitem ouvir o seu corpo melhor, e quem precisa de você.
Muitas vezes o que nos diferencia não é ser o primeiro a ver algo novo, mas para ver o que é velho e sempre conhecido e, portanto, ignorado por todos. O Nietzsche disse e ele estava certo,  porque até hoje muitas vezes somos escravos de clichés, imprecisões e falsas verdades que muitas vezes enriquecem aqueles que fazem negócios com a saúde e fechar os olhos para as coisas simples e de baixo custo.

  • Você trabalha em dor crônica, Você acha que a nutrição pode contribuir para este efeito?

Certamente,  o poder desempenha um papel fundamental na prevenção da dor crônica especialmente aqueles. Basta pensar em todos os alimentos que causam dores de cabeça ou algumas formas de alergias alimentares. Mas, ainda mais geral, hábitos alimentares saudáveis: um equilíbrio na dieta promove e consolida um equilíbrio global do corpo que nos protege da dor.

  • Você é um conhecedor de pimentão. Esta paixão é ditada apenas por suas origens ou amadureceu ao longo do tempo?

Sem pimentão ignorado.  Eu estava comendo quando isso aconteceu, mas não exceder, ou melhorar as suas propriedades. Lembro-me que minhas origens da Calábria ainda obrigava-me a conhecer e apreciar vários pratos típicos feitos de pimentão. Doze anos atrás, depois que você parar de fumar, Eu corrigi os meus hábitos alimentares, eliminando sal de sua dieta e usando temperos naturais, como limão, ervas e pimenta. Neste contexto, eu descobri que havia uma verdadeira "Pepper" Academia estudando, divulgava, e promover tudo o que era inerente a este antiga fábrica. Imediatamente eu me juntei, e desde então eu tento me promover chilli especialmente no que se refere as suas propriedades terapêuticas.

  • Estou convencido de que investir em suas paixões é uma terapia de saúde real. de médico,  O que você acha ?

Bem-estar é a base da harmonia e saúde. É muito complexo para construir o bem-estar, mas, em geral, podemos dizer que ele é feito com as coisas simples: um estilo de vida saudável, mudança, comer coisas saudáveis, coíbe estresse,  e vêm muito bem juntos com pessoas que pensam como você. Tudo fácil enunciar,  mas às vezes difícil de alcançar.

  • Falando de terapias naturais, Você acha que as drogas podem ser substituídos validamente (obviamente não em invalidar patologias)?

Certamente!!  A nutrição adequada e uso adequado de ervas são a base da farmacologia antiga e moderna e facilitar a prevenção de doenças.  Os antigos escritos nos dizem que os deuses eram direito de nos ensinar como cultivá-las e usá-las para que o homem fosse para permanecer saudável.

  • Conte-me sobre um prato que você lembra da sua infância?  O que abbineresti vinho?

Gosto de lembrar a "parmigiana berinjela" com berinjela frita e estritamente interligados em tiras, de facto o parmesão termo é derivado a partir deste tipo de processamento (a sobreposição das tiras das persianas em carpintaria).  prato típico da cultura da Grécia Antiga (basta pensar no moussaka).

Para o vinho para corresponder em minha opinião, o ideal seria um branco aromático fresco,  então dizemos um Muller Thurgau ou um Gewurztraminer ou um Pinot cinza. Entre os tintos serviria um vinho com pouca estrutura, ligeiramente frutado e delicado ... um Valpolicella, um jovem Sangiovese ou limitar a Barbera d'Asti.




“Um bate-papo com ... Giorgio Ferrari”

Giorgio Ferrari, Professor de História Contemporânea, autor e apresentador de programas culturais para RAI. Uma honra tê-lo como amigo, um prazer para que você saiba.

  • Quem é Giorgio Ferrari?  

Ele’ a soma de suas memórias herdado genética. Sem memórias, nós não somos nada. Assim é com as pessoas. Os italianos são a soma de experiências na História. Se você perder, volta a ser confundido que as pessoas comuns não têm voz. Por isso, é com vinho e comida e vinho. A cozinha se torna pobre que a riqueza, agricultores de vinho que se torna DOC. Isso também é História. Nossas raízes deram origem ao povo italiano, com suas tradições, com a sua criatividade, com sua excelência conhecido no mundo… E o território italiano pulsa com a história a cada passo. "Por que você está tão certo de pratos em um determinado lugar e não em outro? Porque a criatividade, a imaginação e as necessidades do povo daquele lugar criaram esta cozinha ".

  • George, Como foi sua paixão pela história?

Bambino Fin. Na escola primária a parte histórica da subsidiária estava lendo tudo em um só fôlego. Claro que, em seguida, eu estava fascinado pelas batalhas e grandes heróis. Então, ao longo dos anos, percebi que A história é-nos. Cada um tem o seu próprio papel em pequena ou grande.

  • Que figura histórica você teria gostado de conhecer, e por que?

Eu gostaria de conhecer muitos. Talvez o que me intriga mais é Voltaire. Ele não lutou batalhas, não era um estadista, mas com seus ensaios, especialmente com Tratado sobre a Tolerância, mudou o mundo, desencadeou um movimento pela liberdade que desfrutamos hoje (mesmo que muitas vezes não sabem como usar) e igualdade de direitos.

  • Ele’ agora uma tendência generalizada para recuperar antigas tradições do passado, tanto na vinha e na adega. Você acha que é apenas uma moda passageira, ou que existe um desejo real para retornar para a vida dos bons tempos?

Eu acho que é uma tendência imparável. Deve ser escola. Sem as nossas tradições, somos autômatos à mercê de cada camelô.

  • Para aqueles que conhecem bem conhecida a sua paixão pela vodka. Este amor é ditada apenas por uma questão de gosto, ou outros factores?

Vodka é um pouco’ como um sanduíche, desgasta rapidamente, imediatamente entra na corrente sanguínea e amigos cria um circuito imediato de alegria. Na verdade, a bebida que eu mais amo é o uísque repetidas. Ideal durante as longas noites de inverno, talvez quando eu ler um bom livro.

  • Você acha que é possível para os jovens um futuro, investindo em terra?

O futuro está na terra. Tenho conhecido muitos jovens profissionais que trabalham em várias capacidades e lá adorar. Se eu tivesse um filho, eu indirizzerei los. Hoje “mundo rural” não é o que Marx chamou de fórmula: “Idiotice da vida rural”. Ele’ um campo em que é preciso um grande profissionalismo, bem como paixão.

  • George já uma data noite fixa em seu facebook parede. Quase um serviço de bookmarking social para aqueles que, em alguns momentos de solidão de sua própria vida, eles sabem que podem sempre encontrar um amigo com quem falar da grande variedade de temas disponíveis. Como é que tudo isto?

Nacque per puro caso. Uma noite, eu escrevi que eu estava derramando vodka e um grupo de amigos comentaram: “Nós não oferecemos o?” Na noite seguinte, eu não me lembro o que eu escrevi e os mesmos amigos comentaram: “Ei, hoje à noite nós bebemos?” Assim nasceu o meu bar virtuais. Cada noite é aberta, alterar os patronos, às vezes é lotado, às vezes é quase deserta, mas a porta está sempre aberta para os amigos.

 



“Um bate-papo com ... Michelangelo da Sharp”

Blog: A sala de vinhos

Freelance International Press, Wine blogger su ‘La stanza del vino’, sommelier AIS. Tropeçando no mundo do vinho ... e caiu na grande! Um verdadeiro prazer de saber, porque eu tenho que dizer que neste diVino Mundo, pensar como ele!

  • Pergunta Ritual,  com’è nata questa tua passione per il mondo del vino?

Aproximei-me do mundo do vinho gradualmente; até 30 idade (oggi ne ho 44) Eu não tinha nem paixão nem interesse! Então isso acontece, como quando você se apaixonar, É sempre difícil explicar por que, é algo mágico que acontece e leva você para sempre! No final dos anos noventa eu comecei a ler o Gambero Rosso e eu percebi que o vinho não era apenas uma bebida, mas poderia ser "doença da alma", para citar Mario Mariani! A partir de então me tornei onívoro, Eu leio revistas sobre comida e vinho em embalagens e começou a beber de uma forma mais consciente. Em seguida, no final da 2006 Comecei os cursos AIS, bom ponto de partida para ter um mínimo de conhecimento técnico. Em 2008 Fiz o exame e eu participei por um período ativamente da vida da constatação de associação que não era para mim! Na verdade, como muitas vezes acontece nestes casos, as paixões estão mais distantes e, talvez, por um longo tempo permanecer dormente e depois acordar de repente; Digo isso porque meu avô era um bom agricultor vinho Apúlia em casa e tenho lembranças claras de quando vinificadas, e, em seguida, como uma criança eu sempre tive uma paixão enorme para restaurantes, algo vai significar nenhuma?

  • Como você começou a escrever histórias sobre o vinho e as pessoas? 

Eu sempre gostei de escrever; com o advento do Facebook, comecei a colocar alguns comentários para as fotos que eu usei para vinhos e de lá eu tive a idéia, certamente inovador, viu que eu estava pensando sobre o milionésimo, fazer um blog e assim, em julho 2010 Comecei! Eu pensei que iria durar mais do que um par de meses; em vez disso, era uma crescente e assustador se você pensar sobre isso me faz tremer! Quero esclarecer, entretanto, que apesar de ser o blogueiro milionésimo eu sempre tentei evitar tecnicismos, pontuações, controvérsia livre, etc. mas preferi contar histórias, vinho e as pessoas precisamente! 

  • Qual é a história que você escreveu, e que te impressionou mais? Porquê?

Na verdade, existem muitos, mais ou menos tudo, de outra forma eles iriam escrever! Vamos dizer que talvez eu esteja amarrado com o de Marko Fon, porque os vinhos que tenho profundamente marcados por Marko!

  • C’è un protagonista dell’enogastronomia che vorresti conoscere?

Gostaria de conhecê-los todos, porque quanto mais você conhecer e quanto mais você aprende e Enriqueça! Naturalmente il mondo dell’enogastronomia, como todos os mundos, é povoada por gente bonita e gente ruim, embora eu deva dizer que até agora, pelo menos na minha experiência, prevaleceram cedo e com alguns deles eu fiz amizades verdadeiras!

  • Reunião com muitos fabricantes, quais são as dificuldades mais comuns que demonstrem?

Pode parecer estranho, mas os produtores encontrando dificilmente falam de dificuldades, ou melhor, é um tema que toca quase nunca, porque sempre conversamos sobre os aspectos positivos do mundo do vinho! Então é óbvio que existem dificuldades! Em vez disso, muitas vezes eu me pego falando sobre o debate chato entre convencional, orgânica e biodinâmica!

  • O que você acha das subdivisões dos vinhos naturais, biológico, orgânica e biodinâmica? Credi che possano aiutare o confondere le scelte del consumatore ?

Retomar o acima. Acho essa distinção que alguns estão em bom (biodinâmica) e ruim (convencional) é realmente tedioso e chato. Muito trivial dizer que os vinhos biodinâmicos eu provei eram porcaria real e vinhos biodinâmicos belas;  idem per i convenzionali, então como sobre? Os produtores são sérios e cuidadosos na redução da videira química por algum tempo sem qualquer crachá fixando!

  • La comunicazione enogastronomica sul web è ormai molto affollata da blogger e giornalisti più o meno esperti. O que você acha?

Sendo o blogger milionésimo não tem muito a dizer sobre o assunto, ou melhor, eu não posso dar ao luxo de fazer julgamentos; Digo apenas que todos têm o direito de ter uma palavra a dizer, uma espécie de "Primeira Emenda"; respeitando, claro, os direitos dos outros! Ele é como o rock: Eu acho que se não houvesse os Rolling Stones ou dos Beatles é óbvio que não faz sentido começar uma banda, porque eles são inalcançáveis, mas eu acredito que todo mundo tem o direito de tentar na vida, porque você nunca sabe! Em seguida, o resto do tempo irá decidir a, quem merece os demais permanecerão para o esquecimento! Seu uma coisa, mas não compromisso, Eu prefiro ter quatro pessoas que me lêem, em vez de ofender ou desacreditar o trabalho dos produtores que deram origem à controvérsia livre para mais contatos!

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