Il vino come lo vivo io… “La Cascina I Carpini dei Colli Tortonesi”
Il vino è molto di più di una bevanda, il vino è storia, è pensiero, è filosofia di vita. Questo è il mio pensiero, questo è il mio modo di vivere il vino.
Sto guardando una bottiglia di vino, o meglio una bottiglia di vino d’arte. Mi concentro sull’etichetta: colori caldi d’autunno, di terra, di fuoco, di passione.
Sul sigillo lo stemma araldico della famiglia che lo produce: un uomo, una bandiera, una corona. Il mio sguardo si fissa. Mi concentro. Ricordi di tempi passati, di onore, di gloria. Ora faccio roteare la bottiglia, e leggo:
“Un vino d’oro splendeva nei bicchieri che ci inebbriò l’amore, nei tuoi occhi neri, fuoco in una radura s’incendiò” A. Bertolucci
Un Barbera Superiore 2006 dei Colli Tortonesi V.Q.P.R.D. (vino di qualità prodotto in regione determinata) di Paolo Carlo Ghislandi della Cascina I Carpini. Ora apro la bottiglia e libero i profumi. Lo verso, e mi approprio dei sentori, e mi inebrio nei ricordi.
Tempo fa ho visitato l’Azienda Agricola Vitivinicola Cascina I Carpini del caro amico Paolo Carlo Ghislandi. Situata a Pozzol Groppo in provincia di Alessandria, concede oltre ad una piacevole gita nel silenzio dei colli tortonesi, una degustazione di ottimi vini che Paolo produce unendo tecnica e tradizione.
Sette Zolle, Bruma d’Autunno, Falò d’Ottobre, Brezza d’Estate, Rugiada del Mattino e il Chiaror Sul Masso Spumante Brut Metodo Martinotti, più che nomi di vini, vini che richiamano alla natura, alla poesia e all’arte.