Gianfranco Tuoro, Cook to manufacturer “Sciavuru d’Aliva”… Profumo d'Oliva
Just a moment, and everything changes ...,,it,As a morning two years ago,,it,with me hanging on a belt between the shattered glass,,it,Gianfranco has had the same experience in,,it,a serious car accident on a motorcycle which unfortunately did not protect him,,it,forcing him now in a wheelchair,,it,Life is strange,,it,sometimes difficult,,it,putting us to the test,,it,bring out in us potential unexpected,,it,stuck at home for months, I began to write about reality that until then I would just visit,,it,Gianfranco instead began producing olive oil in Castelvetrano,,it,Gianfranco Tuoro was born and raised in Lecco,,it,His passion for food and wine led him to move towards the hotel management,,it
Come una mattina di due anni fa, when due to an oversight, a young man driving his car did not stop at a stop sign. My car began to rotate on itself crawling on the ground to a halt destroyed, crushed and overturned, with me hanging on a belt between the shattered glass. Gianfranco has had the same experience in 2002, un grave incidente stradale avvenuto su una moto che purtroppo non lo ha protetto, obbligandolo ora su una carrozzina.
La vita è strana, a volte le difficoltà, mettendoci alla prova, fanno emergere in noi potenziali inaspettati. I, bloccata a casa per mesi ho incominciato a scrivere di realtà che fino ad allora mi limitavo a visitare. Gianfranco invece ha iniziato a produrre olio d’oliva a Castelvetrano, in Sicily, land sua origine: “Sciavuru d’Aliva”.
Gianfranco Tuoro è nato e cresciuto a Lecco. La sua passione per l’enogastronomia l’ha portato ad orientarsi verso gli studi alberghieri. While in school he began working as a cook in a restaurant on the banks of the Adda,,it,Once he graduated,,it,He began to practice his profession in some restaurants in Europe,,it,He returned to Italy for a holiday period,,it,his life was suddenly interrupted by a serious car accident that has forced on a wheelchair,,it,After the initial period dedicated to the rehabilitation done at the Hospital of Sondalo,,it,he moved to the birthplace of his mother,,it,Castelvetrano,,en,The uncle's house was more suited to his new lifestyle needs,,it,spending time in the place where he grew up as a child and the carefree memories that re-emerged,,it. Then, una volta diplomatosi, ha incominciato ad esercitare la sua professione in alcuni ristoranti in Europa.
In 2002, tornato in Italia per un periodo di vacanza, la sua vita è stata interrotta improvvisamente da un grave incidente stradale che l’ha costretto su una carrozzina. Dopo il periodo iniziale dedicato alla riabilitazione fatta presso l’Ospedale di Sondalo, si è trasferito nel paese natio di sua madre, Castelvetrano (TP), in Sicily.
La casa degli zii era più adatta alle sue nuove esigenze di vita. Then, passare del tempo nel luogo in cui era cresciuto da bambino e i ricordi spensierati che riemergevano, They have led to the decision to buy a piece of land and start producing olive oil,,it,village dedicated to the production,,it,he called in if,,it,I often say that the earth can save us if we save her,,it,So it is for many ...,,it,Now Gianfranco live there for several months a year,,it,to personally follow the various stages of the olive cultivation and the production of its oil,,it,Very often I stop,,it,and without realizing I smile,,it,remembering my life experienced by a child in the countryside,,it,when the time passed between the slow harvests and Timber cheerful,,it,I asked Gianfranco raccontarmene one of his,,it,a memory of his childhood in Castelvetrano,,it,in the land of Sicily,,it,I remember the blazing sun,,it.
Castelvetrano, paese dedito alla produzione dell’olio, l’ha chiamato a se. Dico spesso che la terra ci può salvare se sappiamo salvare lei. Così è per molti…
Ora Gianfranco vive li per parecchi mesi all’anno, per seguire personalmente le varie fasi della coltivazione dell’uliveto e della produzione del suo olio d’oliva.
Molto spesso mi soffermo, e senza accorgermi sorrido, ricordando la mia vita vissuta da bambina in campagna, quando il tempo passava lento tra le vendemmie e le tavolate allegre. Ho chiesto a Gianfranco di raccontarmene uno suo, un ricordo della sua infanzia a Castelvetrano, in terra di Sicilia.
Ricordo il sole infuocato, the joy of immersing the head in a bucket of water freezing pulled out by hand from the well… I remember the hunger of us children-locusts at the thought of fried eggs in oil with potatoes prepared by our mothers for lunch time ... I remember the sky in the Sicilian evenings, when, seduti sulla veranda ammiravamo il tramonto con le sue luci e i suoi colori… Ricordi indimenticabili e bellissimi!
- Mi piace conoscere i territori raccontati da chi li vive e li rispetta. Le produzioni sono la conseguenza di queste passioni, sono il frutto della terra per mano dell’uomo. Il mio sogno è quello di legarmi alla terra, l’unica che mi da vera pace e benessere. Gianfranco ora tocca a te. Raccontami la tua terra…
Cynthia, It reigns on the territory of Castelvetrano olives and much of the country's economy revolves around it. Il periodo non felice che stiamo attraversando ha colpito anche questa realtà, e ha disaffezionato molte persone dal lavoro della campagna perché non riesce più a creare un reddito adeguato.
Come ti dicevo la cultivar regina è la Nocellara del Belìce, un’oliva grossa e tonda, che appunto ricorda una noce. It’ una cultivar che ha una storia antica. Pensa che nel 1600, sotto il dominio degli Aragona, nella zona furono create grandi piantagioni di olivi che, anziché mirare alla quantità produttiva, prediligessero la produzione di frutti di grosso calibro. In quell’epoca nasceva la Nocellara come si conosce oggi, oliva fra le più rinomate nell’immenso elenco delle olive italiane.
From 2009 ho aderito al consorzio DOP “Valle del Belìce”. Non sapevo nulla di agricoltura ne di commercializzazione. Ho trovato però subito degli estimatori che mi hanno dimostrato stima dandomi coraggio. Dallo scorso anno esporto i miei prodotti anche all’estero con un’etichetta differente.
Sono contento di aver iniziato a collaborare con un ragazzo che, oltre alla vendita, si preoccupi di creare e diffondere la giusta informazione per l’uso di prodotti di alta qualità, e del perché questi abbiano dei costi diversi rispetto a quelli della grande distribuzione. Certo è, che ci sono popoli che hanno una propensione a voler imparare cose nuove rispetto ad altri che vengono cresciuti con pregiudizi, spesso basati su informazioni scorrette.
- Gianfranco, una delle cose che adoro più mangiare è il pane con l’olio d’oliva, ma… se ti chiedo una ricetta che mi rispondi ? 😉
Cynthia, come potrai immaginare ne esistono parecchie che utilizzano i prodotti e gli aromi tipici di Castelvetrano. Te ne racconterò una semplicissima che purtroppo appartiene al periodo primaverile da poco trascorso ma che ti invito a ricordare per l’anno prossimo.
Uova fritte, naturalmente con l’extravergine di Nocellara, con insalata di arance e finocchi.
Si prepara l’insalata unendo le arance (preferibilmente di Ribera) e un finocchio tagliato a julienne. Se poi ci fosse anche qualche fava cruda non sarebbe male. Sempre se si vuol esagerare aggiungere qualche fogliolina di maggiorana fresca.
Olio d’oliva, sale e pepe e… buon appetito! 🙂